La Nuova Sardegna

Sassari

Nughedu, al via il cantiere per salvare i boschi

Nughedu, al via il cantiere per salvare i boschi

Il Comune impiegherà sette operai per sei mesi per la manutenzione e la prevenzione degli incendi

19 marzo 2022
2 MINUTI DI LETTURA





NUGHEDU SAN NICOLO’. Prenderà il via la prossima settimana, dopo la comunicazione da parte dell’Aspal dell’elenco definitivo dei lavoratori selezionati, il cantiere comunale per il quale l’amministrazione di Nughedu ha ricevuto dalla Regione un finanziamento di ben 70 mila euro. I fondi saranno utilizzati per impiegare sette unità lavorative locali, per sei mesi circa, in interventi di manutenzione a valorizzazione del patrimonio boschivo con la finalità principale della limitazione dei rischi di incendi che si verificano in particolare durante la stagione estiva. «Il Comune di Nughedu ha ricevuto un fondo così cospicuo - spiega il sindaco Michele Carboni - grazie alla bontà della progettazione e della finalità ma anche per l’assegnazione di una premialità per il fatto di aver sempre portato a termine in tempo e con buoni risultati i cantieri precedenti. È importante per un comune piccolo come il nostro avere questi fondi a disposizione, sia per poter valorizzare il nostro patrimonio naturalistico sia ovviamente per dare sostegno attraverso il lavoro a ben sette disoccupati, e loro famiglie, della nostra comunità». Anche in questo caso è quindi evidente la duplice finalità del progetto, che non è solo quella di sostenere cittadini e famiglie in difficoltà ma di farlo anche dotando i Comuni di una manodopera aggiuntiva - ancorché per un periodo limitato - per effettuare opere pubbliche e interventi di manutenzione per i quali non è sempre facile reperire i fondi nei vari capitoli di spesa dei bilanci propri o nelle finanziarie regionali. (b.m.)

In Primo Piano

VIDEO

Il sindaco di Sassari Nanni Campus: «23 anni fa ho sbagliato clamorosamente. Il 25 aprile è la festa di tutti, della pace e della libertà»

L’intervista

L’antifascismo delle donne, la docente di Storia Valeria Deplano: «In 70mila contro l’oppressione»

di Massimo Sechi
Le nostre iniziative