La Nuova Sardegna

Sassari

Viale San Pietro

Sassari, piove nel corridoio di radioterapia: «Questa è la nostra povera sanità»

Sassari, piove nel corridoio di radioterapia: «Questa è la nostra povera sanità»

Protesta dei pazienti nell’edificio centrale delle vecchie cliniche

03 marzo 2023
2 MINUTI DI LETTURA





Sassari La scena si ripete ogni volta che piove, almeno nell’ultimo periodo. Così nel corridoio compaiono i secchi per cercare di limitare gli allagamenti e anche per scongiurare situazioni di rischio per i pazienti che possono scivolare sul pavimento bagnato. E non può certo essere una soluzione l’aver sistemato per terra delle strisce nere (teoricamente) antiscivolo.

Succede nel corridoio del bunker dove si fa la radioterapia, nell’edificio centrale delle vecchie cliniche di San Pietro dell’Azienda ospedaliero universitaria. La protesta di pazienti, tutte persone fragili già segnate dalla malattia e dalle difficoltà che ogni giorno si devono fronteggiare anche per le cure, è come al solito silenziosa, perfino troppo rispettosa per i disagi che sono chiamati a sopportare.

«Mercoledì sono comparsi i secchi bianchi, il cartello giallo poggiato a terra per segnare il pavimento scivoloso – racconta una giovane donna che frequenta la struttura per le cure – il giorno dopo invece sono state posizionate le strisce antiscivolo, ma non mi sembra la soluzione del problema. Sembra quasi una doppia beffa».

Non può esistere che piova dentro un ospedale, in un luogo delicato e protetto dove la gente va per curarsi. E in quel reparto specifico ancora di più, per la fragilità dei pazienti.

«Quando hai gravi problemi di salute – ha detto ieri uno dei pazienti presenti alle cliniche – non riesce nemmeno a indignarti per questi disagi che pure ti peggiorano l’umore e l’andamento di una giornata che nasce già carica di preoccupazioni. E vedere i secchi bianchi per terra, lo scottex per eliminare l’acqua, poi le strisce antiscivolo, beh ti scappa pure un sorriso. E viene da pensare: ma come siamo messi? Questa è la nostra sanità». (g.baz.)

In Primo Piano
Turismo

Cala Mariolu è la seconda spiaggia più bella del mondo, prima in Europa

di Federico Spano
Le nostre iniziative