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Non c’è personale, chiude la Chirurgia di Alghero

Non c’è personale, chiude la Chirurgia di Alghero

Lettera alla Asl della direzione ospedaliera, il problema riguarda anche il Pronto soccorso. Sull’ennesima emergenza interviene il consigliere regionale Marco Tedde

08 marzo 2023
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Alghero. Il reparto di Chirurgia dell’ospedale di Alghero chiude dall’11 marzo. Un medico ha lasciato la struttura per prendere servizio nell’azienda ospedaliero universitaria di Sassari ed è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso. Con un organico già ridotto all'osso secondo la direzione ospedaliera è impossibile garantire interventi di routine e coprire le emergenze urgenze. Quest’ultimo aspetto si porta appresso un’altra conseguenza: deve chiudere anche il pronto soccorso. Nella nota della direzione ospedaliera indirizzata alla direzione generale della Asl si chiede di adottare soluzioni e, in mancanza di queste, di far sapere all’Areus, l’azienda delle emergenze urgenze, che la Chirurgia di Alghero è momentaneamente sospesa.

Sul caso è intervenuto l’ex sindaco di Alghero ora consigliere regionale Marco Tedde, che è anche componente della Commissione sanità:  «Piove sul bagnato. Per la seconda volta nel giro di un mese assistiamo al preavviso di sospensione dell’attività chirurgica del presidio di Alghero per l’assenza di medici. Circostanza che non consente di garantire l’attività di emergenza/urgenza e l’attività chirurgica sia in regime di urgenza che di elezione –commenta l’ex sindaco di Alghero-. E impone la chiusura del Pronto soccorso e il dirottamento dei pazienti presso altri ospedali regionali. Un inaccettabile sintomo, l’ennesimo, della crisi che attanaglia la sanità algherese che per uscire dall’emergenza ha necessità di interventi radicali e urgenti nel breve periodo, e di interventi programmatori strategici».

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