La Nuova Sardegna

Sassari

Tribunale

Tentò di uccidere i genitori a Santa Maria Coghinas: 47enne condannato a 12 anni

di Nadia Cossu

	La villetta dove avvenne il tentativo di duplice omicidio
La villetta dove avvenne il tentativo di duplice omicidio

La sentenza del gup Piana epilogo del rito abbreviato

13 aprile 2023
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Sassari È stato condannato a 12 anni di carcere, con il rito abbreviato, Alberto Picci, il 47enne cagliaritano che il 27 aprile 2022, a Santa Maria Coghinas, ridusse in fin di vita i genitori, Giuseppe Picci e Maria Giovanna Drago, colpendoli con una fiocina e forbici da pesca.

Il padre è deceduto lo scorso gennaio e se le indagini della Procura stabiliranno un nesso causale tra l'aggressione e la morte dell'anziano, Alberto Picci affronterá anche un processo per omicidio.

La sentenza è stata emessa oggi 13 aprile dal gup del tribunale di Sassari, Gian Paolo Piana. L'accusa nei confronti di Picci, sostenuta dal sostituto procuratore Angelo Beccu, era di tentato omicidio pluriaggravato.

Il 47enne (difeso dall'avvocato Tania Decortes) la scorsa primavera aveva colpito il padre alla gola con una fiocina sparata con un fucile da sub, che gli era rimasta conficcata nella testa, e poi aveva ferito la madre alla testa con delle forbici da pesca.

Era stato arrestato dai carabinieri della compagnia di Valledoria, in stato confusionale. Una volta espiata la pena l'uomo, come chiesto dal pm Beccu, dovrà seguire un percorso di cura di tre anni in una struttura Rems. 

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