La cerimonia
Il presidente della Repubblica sulla Cavour nel Golfo dell’Asinara: corona in mare alla memoria dei caduti della corazzata “Roma”
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Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella con Gustavo Bellazzini, ultimo reduce della Corazzata "Roma"
Mattarella ha abbracciato l’unico superstite, Gustavo Bellazzini
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Sassari Si è conclusa la visita del presidente della Repubblica Sergio Mattarella alla nave Cavour nel Golfo dell’Asinara in occasione della cerimonia nella ricorrenza dell’80° Anniversario dell’affondamento della corazzata “Roma”.
«Siamo qui oggi a rendere onore a tanti patrioti – ha detto Mattarella -. A dei valorosi che, onorando il giuramento di fedeltà alla Bandiera, non intesero mai ammainarla. Marinai, soldati, avieri, carabinieri, finanzieri che, in giornate terribili per la Patria, non smarrirono il senso dell’onore e, con il loro comportamento e il loro sacrificio, resero onore all’Italia. Oggi facciamo memoria dei marinai scomparsi in mare. A quanti, in particolare, nelle giornate dell’armistizio, persero la vita, con l’affondamento della corazzata Roma e dei cacciatorpediniere Da Noli e Vivaldi, colpiti dalla furia tedesca, in queste acque. Rivolgo il saluto riconoscente della Repubblica ai rappresentanti delle famiglie dei reduci presenti e, in particolare, un saluto che rivogo anch’io a Gustavo Bellazzini, testimonianza vivente di quel drammatico momento».
