Rapinatori armati di coltello, due sassaresi arrestati dalla polizia
Nel mirino un trans in viale Porto Torres e un ambulante a Santa Maria
Sassari Gli investigatori della squadra mobile hanno arrestato due sassaresi ritenuti responsabili di due rapine a mano armata messe a segno in città tra lunedì e martedì. Sono stati gli agenti della IV Sezione - a conclusione di una rapida attività info-investigativa - a sottoporre a fermo di indiziato di delitto due sassaresi che si sarebbero responsabili di due rapine a mano armata commesse nella nottata precedente nei confronti di un ambulante e di una persona che si prostituiva alla periferia della città.
Nel corso della notte di lunedì, i due indagati sarebbero entrati in azione nella zona di viale Porto Torres e dopo avere avvicinato un uomo che si trovava fermo sul lato della strada e averlo attirato in una zona appartata, lo avrebbero costretto sotto la minaccia di un coltello, che gli era stato puntato alla gola, a consegnare la borsa contenente denaro e altri oggetti.
Poco più tardi, i due rapinatori sono comparsi in piazza Santa Maria e con le stesse modalità avrebbero rapinato il gestore di un chiosco di panini. Sotto la minaccia di un coltello, l’ambulante è stato costretto a consegnare l’incasso della serata.Sulla base degli elementi raccolti e di alcune indicazioni che si sono rivelate provvidenziali, gli investigatori della squadra mobile nel corso di una serrata atività investigativa andata avanti per tutta la giornata, sono riusciti a identificare i due autori delle rapine che sono stati sottoposti a fermo di polizia giudiziaria.
Nel corso delle perquisizioni sono stati recuperati il coltello di grosse dimensioni utilizzato per le rapine e alcuni degli oggetti portati via alle vittime. I due rapinatori, su disposizione della Procura, sono stati trasferiti nel carcere di Bancali in attesa dell’udienza di convalida. (cr.sas.)