Morti di covid in Cardiologia: la Regione estromessa dal giudizio come responsabile civile
Sassari, il gup ha accolto la richiesta dei legali, fuori anche Ares e Asl 1
Sassari Il gup Gian Paolo Piana ha sciolto nell’udienza di oggi 10 novembre la riserva sulla “legittimità” o meno della chiamata come responsabili civili di Regione, Ares e Asl 1 di Sassari nell’ambito dell’udienza preliminare per le undici morti e le decine di contagi da covid avvenute a marzo del 2020 nel reparto di Cardiologia dell’ospedale Santissima Annunziata di Sassari.
Per quelle morti e per quelle sofferenze legate ai pesanti sintomi causati dal coronavirus il procuratore della Repubblica Gianni Caria insieme al sostituto Paolo Piras avevano chiesto il rinvio a giudizio del direttore dell’Ufficio igiene e sanità pubblica Fiorenzo Delogu, il direttore sanitario dell’Aou Bruno Contu e il direttore generale dell’Ats Giorgio Steri (in carica il 20 marzo del 2020) per i reati di omicidiio colposo plurimo e epidemia colposa.
Confermata invece l’ammissione come responsabili civili dell’Aou e della Gestione liquidatoria dell’Ats Sardegna.
Tre anni fa si registrarono vittime e contagi – tra personale sanitario e pazienti – nel periodo in cui scoppiò il primo focolaio covid all’ospedale civile. Erano stati medici, infermieri e sindacati a lanciare l’allarme. I familiari delle undici vittime che provengono da Sassari, Iglesias, Ozieri, Alghero, Porto Torres e Torralba, così come quelli di altri pazienti rimasti contagiati dal virus, si sono costituiti parti civili.