Sassari, al via la campagna di vaccinazione antinfluenzale della Asl
Il vaccino è raccomandato e offerto gratuitamente a tutte le categorie a rischio
Sassari Ha preso il via questa mattina, lunedì 13 novembre, la campagna di vaccinazione antinfluenzale promossa dalla Asl di Sassari attraverso il Servizio di Igiene e Sanità Pubblica. La vaccinazione antinfluenzale è raccomandata e offerta gratuitamente a tutte le persone che corrono il maggior rischio di andare incontro a complicanze.
«Anche quest’anno l’Azienda, attraverso il Dipartimento di Prevenzione area Medica e il Servizio di Igiene e Sanità Pubblica e con la collaborazione dei Medici di medicina generale e i Pediatri di libera scelta, garantirà il supporto alla campagna vaccinale decentrando la vaccinazione e prestando una particolare attenzione per i territori più periferici», spiega il Direttore Generale della Asl di Sassari, Flavio Sensi.
Rientrano nella categoria di persone fragili a cui il vaccino viene offerto gratuitamente: Persone di età superiore ai 60 anni, tutti i bambini di età compresa tra i 6 mesi e i 6 anni alla data di vaccinazione, donne che all’inizio della stagione epidemica si trovano in gravidanza, persone di età compresa tra i 6 anni e i 60 anni affetti da gravi patologie, persone di qualunque età ricoverate presso strutture per lungodegenza, familiari e contatti (adulti e bambini) di soggetti ad alto rischio di complicanze (indipendentemente dal fatto che il soggetto a rischio sia stato o meno vaccinato), personale Sanitario e delle Forze dell’Ordine (Polizia di Stato, Polizia Locale, Carabinieri, Guardia di Finanza, Polizia penitenziaria), dei Vigili del Fuoco e personale della protezione civile, personale che, per motivi di lavoro, è a contatto con animali che potrebbero costituire fonte d’infezione da virus influenzali non umani: allevatori; addetti all’attività di allevamento; addetti al trasporto di animali vivi; macellatori e vaccinatori; veterinari pubblici e libero-professionisti; - Donatori di sangue.
Per effettuare la vaccinazione ci si potrà rivolgere anche al proprio Medico di medicina generale o Pediatra di libera scelta.