La Brigata Sassari ricorda il 106° anniversario della Prima battaglia dei Tre monti
Alla caserma “Gonzaga” di Sassari il discorso del comandante, il generale di brigata Stefano Messina
Sassari Oggi, venerdì 26 gennaio, in occasione del 106° anniversario della “Prima Battaglia dei Tre Monti”, combattuta sull’altopiano di Asiago dal 28 al 31 gennaio 1918, la Brigata “Sassari” ha celebrato la ricorrenza di Corpo e delle Bandiere di Guerra del 151° e del 152° Reggimento fanteria.
«La vittoria segnò la ripresa operativa e morale dell’Esercito Italiano e, grazie al valore dimostrato in combattimento dai fanti della “Sassari”, valse la seconda Medaglia d’Oro al Valor Militare alle Bandiere di Guerra dei suoi due reggimenti» spiegano dalla Brigata Sassari.
La storica ricorrenza è stata rievocata dal Colonnello Alessio Argese, Comandante del 151° Reggimento, e dal Colonnello Gianluca Simonelli, Comandante del 152° Reggimento, nel corso di due distinte cerimonie tenutesi nella piazza d’armi della caserma “Monfenera” di Cagliari e “Gonzaga” di Sassari, al cospetto delle Bandiere di Guerra delle due unità, ciascuna delle quali è decorata della Croce di Cavaliere dell'Ordine Militare d'Italia, di due Medaglie d'Oro al Valor Militare e di una Medaglia d'Oro al Valore dell'Esercito. Le cerimonie hanno avuto inizio con la deposizione di una corona d’alloro sul monumento ai caduti.
«Alla commemorazione che si è svolta nella caserma “Gonzaga” è intervenuto il comandante della Brigata “Sassari”, Generale di Brigata Stefano Messina, il quale ha richiamato l’importanza dei forti valori identitari e del granitico senso di appartenenza ai quali i “sassarini” di oggi devono ispirarsi per essere all’altezza dei compiti istituzionali da assolvere in Patria e all’estero».