La Nuova Sardegna

Sassari

L’incidente

Passeggia in spiaggia a Platamona e cade dentro una cisterna

di Gianni Bazzoni
Passeggia in spiaggia a Platamona e cade dentro una cisterna

A pochi passi da lui c’era un bambino. Tragedia sfiorata nel Lido Sardegna

04 febbraio 2024
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Sassari Stava passeggiando in spiaggia insieme a un bambino di 10 anni, profittando della bella giornata di sole. A un certo punto ha sentito la sabbia mancargli sotto i piedi ed è finito dentro una buca piena d’acqua.

Si è salvato grazie alla prontezza di riflessi e alla sua prestanza fisica che gli ha permesso di aggrapparsi e tirarsi fuori da quello che poi è risultato essere un serbatoio da 500 litri interrato colmo d’acqua.

É una tragedia evitata quella di ieri mattina, sabato 3 febbraio, nella zona del Lido Sardegna di Platamona: se l’incidente fosse capitato a un bambino le conseguenze sarebbero state ben più gravi, perché l’apertura della cisterna (50 per 50) avrebbe fatto scivolare il piccolo dentro il serbatoio pieno d’acqua dal quale sarebbe stato impossibile venirne fuori. E senza aiuti immediati si sarebbe consumata una tragedia.

L’uomo coinvolto nell’incidente in spiaggia, un 40enne di Sassari, ripresosi dallo spavento – soprattutto per quello che sarebbe potuto capitare al piccolo che si trovava a pochi passi da lui – ha fatto scattare subito l’allarme preoccupato anche che in quella “trappola” potessero finire altre persone visto che come ogni fine settimana il litorale di Platamona era particolarmente frequentato da famiglie con bambini.

Sul posto sono arrivati gli agenti della polizia locale che hanno delimitato il tratto e contattato la proprietà per la immediata messa in sicurezza del punto pericoloso e particolarmente insidioso.

Dagli accertamenti è risultato che la cisterna piena d’acqua aveva una apertura quadrata (50 centimetri per 50) coperta con una lastra di legno poggiata su una cornice di cemento. L’esposizione alle intemperie ha progressivamente logorato la copertura – assolutamente inadeguata – che nel frattempo è stata ricoperta da uno o strato di sabbia.

É diventata così una trappola pericolosa, ed è bastato che il livello della sabbia si riducesse fino a diventare una patina sottile per fare sprofondare il tappo in legno appena una persona che passeggiava tranquillamente ci ha messo i piedi sopra.

Il pannello di “truciolato” si è sgretolato e il 40enne è finito dentro la cisterna con le gambe e parte del corpo a bagno. É andata bene, nel senso che se al posto di uno sportivo fosse rimasta coinvolta un’altra persona (un anziano o un bambino) la situazione avrebbe avuto un finale, totalmente diverso.

Gli agenti della polizia locale hanno provveduto a delimitare la buca con la sistemazione di transenne e del nastro bianco-rosso. Quindi hanno atteso che la proprietà disponesse l’intervento per le operazioni di messa in sicurezza dell’area.

La zona si trova a poca distanza dalla Rotonda di Platamona, sul lato sinistro, in territorio di Sassari nel tratto di spiaggia dove è presente una concessione demaniale del Lido Sardegna. Sono in corso accertamenti per capire se sono presenti altri impianti simili interrati nella spiaggia che rappresenterebbero un grave pericolo.

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