La Nuova Sardegna

Sassari

Pomeriggio di follia

Sassari, aggressione davanti alla Lidl di Predda Niedda: ferito un extracomunitario


	Il parcheggio della Lidel dove è avvenuta l'aggressione (foto Ivan Nuvoli)
Il parcheggio della Lidel dove è avvenuta l'aggressione (foto Ivan Nuvoli)

La lite sarebbe nata per una “guerra di territorio” tra stranieri nel piazzale del supermercato. Lo straniero avrebbe minaccato una giovane rom con un collo di bottiglia. Pestato dai parenti della donna è stato trasportato al pronto soccorso da un’ambulanza del 118

24 marzo 2024
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Sassari. La “guerra per il territorio” da spartirsi davanti all’ingresso del supermercato Lidl di Predda Niedda a Sassari, è finita nel pomeriggio di oggi, domenica 24 marzo, con l’aggressione a un uomo nigeriano da parte di alcuni cittadini rom, che sarebbero intervenuti in difesa di una loro parente che stava vendendo delle palme benedette ai clienti del supermercato e che sarebbe stata minacciata con un collo di bottiglia. Secondo una prima ricostruzione delle forze dell’ordine la discussione tra la giovane rom e il cittadino nigeriano sarebbe nata proprio per una questione di territorio conteso. L’extracomunitario che “gestisce” i carrelli nel piazzale esterno, cercando di farsi consegnare le monete dai clienti, non avrebbe gradito l’invasione dei venditori di palme. Dopo aver rotto una bottiglia di vetro l’uomo avrebbe – secondo il racconto di alcuni testimioni – minacciato la donna. A quel punto sarebbero intervenuti i parenti della donna rom, che dopo aver disarmato il cittadino nigeriano lo avrebbero pestato a sangue nel retro del supermercato. Il primo a intervenire sarebbe stato un poliziotto fuori servizio e subito dopo i carabinieri della sezione radiomobile, con l’ausilio degli agenti della polizia locale. Il ferito è stato trasportato al pronto soccorso da un’ambulanza del 118, mentre i cittadini rom sono stati interrogati dai carabinieri per ricostruire la vicenda.

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