«Nord Ovest emarginato». Gli amministratori del Sassarese scrivono ad Alessandra Todde
La lettera firmata da Mario Conoci, Pietrino Fois e Pier Luigi Ledda: «La presidente ci incontri. Qui tanto potenziale, ma serve un intervento risolutivo»
Sassari «Il Nord Ovest dell’isola è emarginato e dimenticato, chiediamo un incontro e un intervento di Alessandra Todde, dopo il tempo perso con Christian Solinas».
Questo il sunto del documento firmato da Mario Conoci, sindaco di Alghero e vice presidente della Rete Metropolitana del Nord Sardegna, Pietrino Fois, amministratore straordinario della Provincia di Sassari, e Pier Luigi Ledda, segretario generale della Cisl di Sassari e coordinatore del Tavolo fra istituzioni e parti sociali di Sassari.
«Il Nord Ovest della Sardegna soffre di una emarginazione economica e sociale: i divari tra i diversi territori dell’isola crescono sempre più, ogni investimento è fermo, la povertà cresce, le imprese chiudono. E’ da anni che sosteniamo che occorre intervenire, in modo forte, marcato e risolutivo, per cambiare lo stato delle cose, per invertire le tendenze in atto, per offrire una prospettiva e una speranza anche alle nostre comunità» si legge nella nota.
«Con il documento, “Un Patto per lo Sviluppo della Provincia di Sassari”, firmato a Nule il 7 dicembre 2021, il territorio del Nord Ovest, in tutte le sue articolazioni sociali e istituzionali, ha deciso in modo unitario il modello di sviluppo e le strategie di rilancio per favorire percorsi condivisi di sviluppo integrato locale, di promozione del lavoro e dell’occupazione – prosegue il documento -. Proposte e disponibilità sulle quali non abbiamo riscontrato un concreto interesse da parte della giunta Solinas»
All’indomani delle elezioni e a pochi giorni dalla prima seduta del consiglio regionale, con l’insediamento della nuova giunta di Alessandra Todde, i rappresentanti del Nord-Ovest tornano alla carica.
«Nella convinzione che la presidente confermerà la sua attenzione sulle tematiche del nostro territorio, segnalate peraltro anche nel corso della campagna elettorale, e sui contenuti della piattaforma programmatica abbiamo richiesto alla Presidente Todde la convocazione di un apposto incontro. Si tratta di tematiche che attengono a questioni strategiche non più rinviabili a partire da Sanità, Trasporti, Energia, Industria e Sviluppo delle aree interne e che richiedono di aprire con urgenza un confronto con la Regione Sardegna e il Governo nazionale al fine di individuare, anche per questo territorio, soluzioni, urgenti e stabili, che consentano di riprendere a progettare e, soprattutto, a realizzare».