La Nuova Sardegna

Sassari

L’allarme

Ecco la nuova truffa: «Viaggia gratis con Arst»

di Davide Pinna
Ecco la nuova truffa: «Viaggia gratis con Arst»

Sui social compare un annuncio che promette un abbonamento gratuito. L’azienda: «Si tratta di un falso, non cliccate sul link e usate solo i canali ufficiali»

27 maggio 2024
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Sassari La truffa è abbastanza raffinata e anche i più scaltri rischiano di cadere in trappola. Perché i loghi delle aziende del trasporto pubblico sono riprodotti fedelmente. E poi, ci sono i commenti positivi e le recensioni lasciate da profili credibili, anche se falsi.

L’ultima truffa viaggia sui social e prende di mira gli utenti sardi del trasporto pubblico locale. Sono tanti coloro che si sono ritrovati, scorrendo i contenuti presenti nella homepage di Facebook, un’inserzione sponsorizzata a nome della pagina “Trasporti Regionali della Sardegna”, con sotto immagini di autobus e treni dell’Arst. L’impressione è quella che darebbe una pagina istituzionale: «Prendi la tua Arst Card e viaggia gratis per un anno intero» è l’annuncio, preceduto dall’emoji di una bandiera tricolore. Chi ha progettato la truffa ha deciso di fare riferimento a una presunta «campagna per supportare il pubblico dopo gli aumenti delle tariffe».

L’intenzione è chiara: la parola aumenti campeggia nelle prime pagine e nei titoli televisivi da mesi, con l’inflazione che galoppa, e perciò il tutto suona credibile. Ma non lo è: si tratta di una truffa in piena regola e gli autori, per darle forza, hanno arruolato decine e decine di profili fasulli.

Ecco Harvey Merriman che chiede informazioni su come attivare la card. O Dario Ybarra, che addirittura mostra una tessera con i dati sensibili cancellati e il logo dell’Arst riprodotto nell’angolo in basso a destra. E ancora Erasmo Matias che, con un entusiasmo sospetto, proclama: «Grazie per questa grande promozione». Una tattica ben orchestrata, non fosse che nomi e cognomi a tutto fanno pensare, meno che all’utente tipico Arst.

Eppure, c’è chi ci casca. Perché se si vanno a controllare i nomi delle persone che hanno messo “mi piace” o condiviso il post si tratta di sardi Doc. Una volta cliccato il link, si viene reindirizzati a una pagina contenente un sondaggio in tre domande, anche questo tutto sommato credibile. Hai mai usato i servizi Arst? Conosci la nostra Azienda? Questo il tenore delle domande. E poi si finisce su una pagina contenente una serie di scatoline regalo da cliccare, mentre un messaggio annuncia: «Sei fortunato, ci sono ancora tessere disponibili».

Dopo le segnalazioni degli utenti, l’Arst ha pubblicato sui social un avviso: «Ci è stato segnalato che una pagina Facebook propone l’acquisto di una Card Arst al costo di € 2,35. Si tratta di un’informazione falsa, gli unici canali per acquistare i titoli di viaggio e per informarsi su tariffe e orari sono quelli ufficiali»

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