La Nuova Sardegna

Sassari

Sassari

Spot elettorale di Gavino Mariotti con la voce “finta” di Fabri Fibra

Spot elettorale di Gavino Mariotti con la voce “finta” di Fabri Fibra

Nei giorni scorsi una diffida dell’avvocato di J-Ax. Il rettore: episodio goliardico, io non c’entro nulla

03 giugno 2024
3 MINUTI DI LETTURA





Sassari Uno spot pubblicato nel web nel quale il rettore passeggia per il centro della città accompagnato da una canzone rap con la voce di Fabri Fibra che invita al voto, creata con l'intelligenza artificiale. Una clip rimasta on line per poche ore nei canali web del candidato sindaco per il centrodestra alle comunali di Sassari, Gavino Mariotti, rettore dell'Università di Sassari.

«Hey bro, il magnifico rettore dell'Università, Gavino Mariotti, è candidato sindaco alle prossime elezioni di giugno», diceva la voce (non originale) di Fabri Fibra cadenzata sul ritmo di una base rap. «Move your mind. Diamoci sopra una ics, fai splendere questa Sassari magnifica, che sballo», incitava lo spot mentre scorrevano le immagini della città ripresa dall'alto con un drone.

Spot in poche ore diventato virale e ripreso anche da numerose trasmissioni radiofoniche del circuito nazionale e da riviste specializzate del panorama musicale. Ma anche sommerso dalle critiche, che hanno portato alla sua rimozione. Decisione non sufficiente a evitare la reazione di Fabri Fibra. Lo studio legale dell'artista ha dichiarato: «Stiamo facendo le opportune verifiche per risalire all'autore del video, dopodiché prenderemo le opportune decisioni».

Immediata la replica di Mariotti, che ha reso nota una lettera inviata all’avvocato di J-Ax, che evidentemente aveva preceduto la richiesta di Fabri Fibra. «Mi preme innanzitutto sottolineare che non corrisponde al vero quanto da Lei affermato circa una non meglio precisata attività dello scrivente di pubblicazione di "uno spot elettorale che utilizzava illecitamente un campionamento della voce dell'Artista mio assistito per finalità commerciali non autorizzate" – scrive il rettore  -. Il sottoscritto non ha mai pubblicato alcuno spot elettorale di tal fatta, e neppure ne ha mai commissionato la realizzazione e/o la diffusione. Si tratta di un video che presenta evidenti artefatti e manipolazioni, presumibilmente realizzato con strumenti di intelligenza artificiale a partire da una o più registrazioni video pubblicamente disponibili dei miei interventi istituzionali». Il rettore chiama in causa la goliardia sassarese. «Non pare superfluo sottolineare come l’episodio in discorso, evidentemente teso a canzonare la mia figura più che a promuoverne la candidatura politica, ben possa essere ricondotto a un mero gesto di goliardia, che ricordo avere profonde radici storiche nell’Ateneo di cui sono Rettore: proprio tale verosimile spiegazione mi ha spinto, fino a questo momento, a non manifestare alcuna presa di posizione sul punto, preferendo evitare di conferire ulteriore visibilità al video, che pure non condivido né condono». 

«Non posso, tuttavia, che respingere al mittente ogni ulteriore richiesta - scrive ancora il rettore -, e in particolare quella di rimozione dei contenuti, da me mai pubblicati né anche solo implicitamente promossi, e quella di corresponsione di una somma pari al compenso che il sig. Aleotti (vero nome di J-Ax, ndr) avrebbe richiesto per concedere la licenza relativa al video; fermo quanto sopra, infatti, ribadisco che non si tratta di alcuna forma di ‘campagna pubblicitaria’, come invece inopinatamente sostenuto, e che la mia stessa immagine è stata riprodotta nel video in questione in totale assenza di ogni forma di consenso».

In Primo Piano
Il fatto del giorno

Sassari-Olbia, c’è la proroga: sarà ultimata nel 2025

di Luigi Soriga
Le nostre iniziative