La Nuova Sardegna

Sassari

Il lutto

Addio a Gaetano Trenta, storico ristoratore di Porto Torres

Addio a Gaetano Trenta, storico ristoratore di Porto Torres

L’imprenditore 67enne è morto nella notte di sabato 26 dopo una lunga battaglia con la malattia. Lunedì i funerali al Cristo Risorto

2 MINUTI DI LETTURA





Porto Torres Aveva il culto dell’accoglienza e dell’ospitalità. Elementi distintivi della sua professione e della sua vita, segnali tipici di chi voleva un gran bene alla sua città e dalla quale - pur avendone avuto la possibilità più volte – non aveva mai pensato neppure lontanamente di andarsene per cercare miglior fortuna.

Gaetano Trenta, ristoratore, imprenditore storico di Porto Torres che ha legato il suo nome a importanti iniziative, l’ultima in ordine di tempo il Ristorante L’Ostrica a poche decine di metri dalla spiaggia di Balai, se n’è andato nella notte tra sabato 26 ottobre e oggi dopo avere combattuto con coraggio e determinazione contro una malattia che alla fine, come ha già fatto con altri figli di una città duramente segnata, si è portato via anche lui.

Gaetano Trenta aveva 67 anni. L’annuncio della scomparsa è stato dato dalla famiglia con un messaggio sui social, nel canale dell’ultima sua creatura il ristorante L’Ostrica. «Con profonda tristezza condividiamo la notizia della scomparsa di Gaetano, una persona straordinaria che ha dedicato la sua vita a questo ristorante e a tutti noi. La sua passione, gentilezza e dedizione erano il cuore di questo luogo, e chiunque abbia avuto la fortuna di conoscerlo sa quanto fosse speciale. Gaetano non era solo un ristoratore, ma un amico e un punto di riferimento per la nostra comunità. Con la sua cucina ha saputo trasmettere amore e creare ricordi preziosi per chiunque varcasse questa porta. Ci mancherà profondamente, ma il suo spirito vivrà nei piatti, nei sorrisi e nei momenti che ha regalato a ognuno di noi».

I funerali di Gaetano Trenta si terranno domani lunedì 28 alle 15.30 nella chiesa Cristo Risorto.

Primo piano
La tragedia

Tempio, in migliaia per l’ultimo saluto a Gaia Costa: «Morte prematura e ingiusta»

Le nostre iniziative