L’onorificenza
Il patron di Sella & Mosca nominato Cavaliere del Lavoro
Vittorio Moretti, fondatore della Holding Terra Moretti, è tra i 25 imprenditori che hanno ricevuto l’importante riconoscimento
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Sassari Il Presidente della Repubblica ha annunciato oggi la nomina di 25 nuovi Cavalieri del Lavoro per il 2025. Tra i premiati figura il patron di Sella & Mosca Vittorio Moretti, imprenditore classe 1941, fondatore e presidente della Holding Terra Moretti, uno dei gruppi più autorevoli del panorama vitivinicolo italiano.
L’avventura imprenditoriale di Vittorio Moretti ha inizio a metà degli anni Settanta, con l’acquisto dei primi terreni in Franciacorta. Da lì nasce un gruppo vitivinicolo d’eccellenza che oggi include marchi di prestigio come Bellavista, Contadi Castaldi, Petra, Badiola, Teruzzi e Sella & Mosca.
Proprio quest’ultima, storica cantina situata ad Alghero, in provincia di Sassari, rappresenta uno dei fiori all’occhiello dell’espansione del gruppo in Sardegna. Terra Moretti oggi coltiva oltre 1.000 ettari vitati – di cui circa 600 proprio sull’isola – e produce oltre 10 milioni di bottiglie l’anno, tra chardonnay, pinot bianco e nero, Franciacorta, prosecco, vermentino e cannonau. Circa il 18% della produzione è destinata all’export, e l’organico aziendale supera i 450 dipendenti.
Istituita nel 1901, l’onorificenza di Cavaliere del Lavoro viene conferita ogni anno in occasione della Festa della Repubblica a imprenditori distintisi nei settori dell’agricoltura, dell’industria, del commercio, dell’artigianato e della finanza. Per ottenerla, è necessario avere almeno vent’anni di attività con responsabilità autonoma, e aver contribuito in modo significativo alla crescita economica e sociale del Paese, rispettando elevati standard di etica, sostenibilità e buona governance.
Con le nomine del 2025, i Cavalieri del Lavoro in Italia salgono a 615. A rappresentarli è la Federazione Nazionale dei Cavalieri del Lavoro, presieduta da Maurizio Sella, che promuove i valori dell’Ordine e sostiene progetti culturali e formativi, come il Collegio Universitario di Merito “Lamaro Pozzani” e il Premio Alfieri del Lavoro.
La nomina di Vittorio Moretti rappresenta un riconoscimento a una visione imprenditoriale che ha saputo coniugare qualità, identità territoriale e innovazione. La sua storia è oggi emblema di come l’impresa possa generare valore duraturo, nel rispetto delle persone, dell’ambiente e del patrimonio culturale italiano.
