La Nuova Sardegna

Porto Torres A circa due settimane dall’attivazione del presidio medico sull’isola dell’Asinara, già un importante intervento di soccorso si è verificato nei giorni scorsi nel sentiero di Cala Sabina.

Un turista di 81 anni è scivolato per circa dieci metri sugli scogli, intorno alle 19.30, fermando fortunatamente la sua caduta vicino al mare. L’uomo ha riportato una brutta frattura alle costole e numerose escoriazioni su tutto il corpo. Il medico di turno sull’isola ha richiesto immediatamente il supporto dell’elisoccorso, che ha trasportato l’anziano al pronto soccorso del Santissima Annunziata di Sassari. Sul posto anche la pattuglia dei carabinieri della stazione dell’Asinara, al comando del luogotenente Nando Muzzu, che ha dato supporto ai sanitari.

In questi giorni ci sono stati altri interventi di soccorso da parte del medico: una caduta in bicicletta, con frattura del polso, punture di vespe e punture di pesci, e un turista che sbattuto le dita sugli scogli.

Il presidio medico stagionale sull’isola è pienamente operativo, dunque, grazie alla collaborazione tra la Asl di Sassari, il comune di Porto Torres, la Capitaneria di Porto, ’la Conservatoria delle coste, l’Ente Parco dell’Asinara e il Corpo Italiano di Soccorso dell’Ordine di Malta. Un servizio di primo soccorso sanitario per la popolazione e i turisti che frequentano l’isola parco che, grazie alla convenzione siglata dagli enti, consente di garantire la presenza di due ambulatori: sono attivi dalle 9.30 alle 17.30, pausa pranzo dalle 12.30 alle 14.30. I contatti telefonici con il presidio medico Cala d’Oliva sono il 349 7575542 e 376 2516032, mentre per Cala Reale i numeri sono il 376 2385401 e 376 2516036. Oltre al personale sanitario, sull’isola verranno messi a disposizione un’ambulanza e un fuoristrada, due mezzi di soccorso avanzati medicalizzati con attrezzature sanitarie per emergenze. Oltre a prestare le prime cure, il servizio assicurerà il supporto e raccordo con l’Autorità marittima e la rete di emergenza territoriale e le strutture ospedaliere per l’eventuale trasporto dei pazienti.

«Si tratta di un impegno importante per l’amministrazione – spiega il commissario straordinario della Asl di Sassari, Paolo Tauro - sul quale abbiamo creduto per garantire sicurezza a chi in estate raggiunge l’Asinara».