La Nuova Sardegna

Sassari Quando ha capito che quelle persone davanti a casa sua erano due carabinieri e che lo stavano bloccando per una perquisizione è fuggito come un razzo per i vicoli del centro storico di Sassari. I militari della sezione operativa lo hanno inseguito tra via Rosello, via delle Muraglie e corso Trinità e proprio all’incrocio tra queste due vie l’uomo, un 31enne nigeriano, è stato visto lanciare un calzino da bambina, bianco con dei cuori rosa, tra le macchine parcheggiate. Poi si è volatilizzato.

Il calzino invece è stato preso dai carabinieri che all’interno hanno trovato circa 80 grammi di eroina e cocaina in parte suddivisi in ovuli termosaldati con pellicola in cellophane trasparente. All’interno c’era anche un bilancino di precisione. L’uomo era sotto controllo già da alcuni giorni perché i militari della sezione operativa sospettavano che nella sua abitazione di via Lamarmora fosse attiva una fiorente attività di spaccio. Per questo venerdì mattina lo hanno fermato sul portone di casa. Quando il 31enne è scappato i carabinieri hanno ottenuto dal magistrato di turno l’autorizzazione a perquisire l’appartamento. In quel momento, infatti, in casa non c’era nessuno. I controlli hanno consentito di recuperare diversi ritagli in cellophane trasparente di quelli che solitamente vengono utilizzati per il confezionamento a dosi dello stupefacente. Ieri mattina il 31enne – difeso dall’avvocato Elisabetta Udassi – è comparso davanti al gip Sergio De Luca che ha convalidato l’arresto e disposto la custodia cautelare in carcere.

© RIPRODUZIONE RISERVATA