Sassari, accoltellò la moglie del nipote: condannato Domenico Ottomano
L’uomo aveva tentato di uccidere la 51enne Roberta Mazzone in una casa alla periferia del Monte Rosello
Sassari È stato condannato a sei anni e 8 mesi di carcere per tentato omicidio, Domenico Ottomano, l’uomo accusato di avere accoltellato, lo scorso 21 gennaio, la 51enne Roberta Mazzone, moglie di suo nipote. Ottomano, 55 anni, è originario di Bari.
Era arrivato a Sassari perché aveva trascorsi difficili in Puglia e voleva ricominciare. Si era quindi trasferito nella casa sulla strada vicinale Cabu d’Ispiga con il nipote e la moglie Roberta.
La sentenza, al termine del rito abbreviato, è stata emessa oggi 25 giugno dal gup Sergio De Luca. Il pubblico ministero Elisa Succu aveva chiesto la condanna a 8 anni. L'imputato era difeso dall'avvocato Andrea Piroddi mentre la persona offesa (che era stata ridotta in fin di vita) era assistita dagli avvocati Elisa Udassi e Marco Cubeddu.