La Nuova Sardegna

Sassari

Porto Ferro

Due turiste salvate nel mare in burrasca

di Luca Fiori
Due turiste salvate nel mare in burrasca

Due bagnini della Vosma le hanno raggiunte con le Rescue board e le hanno tratte in salvo

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Sassari Stavano rischiando di affogare tra le onde di Porto Ferro, altissime per la forte mareggiata di maestrale che mercoledì si è abbattuta sulle coste. Devono la vita a Massimo Nova e Nicola Pazzola due turiste tedesche, trascinate a circa 150 metri al largo.

I due bagnini le hanno raggiunte con le Rescue board e le hanno tratte velocemente in salvo, accompagnandole sulla spiaggia. Per le due turiste tantissismo spavento ma fortunatamente nessuna conseguenza. La Vosma è la storica cooperativa che gestisce il salvamento a mare nelle spiagge del Sassarese.

«La costa Ovest della Sardegna non è come Rimini - spiega Corrado Ughi - qui il mare agitato è una condizione frequente e il pattino, anche se fa parte della dotazione obbligatoria del salvamento a mare, non serve quasi a nulla. E infatti noi usiamo la rescue board dagli anni Novanta. In archivio abbiamo centinaia e centinaia di schede di intervento, inviate anche a Comuni e Capitaneria: nel novanta percento dei casi siamo intervenuti con la tavola, nel 10 per cento con la moto d’acqua».

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