La Nuova Sardegna

Sassari

Tribunale

«Calci e pugni mentre dormivo». Condannato compagno violento

di Nadia Cossu
«Calci e pugni mentre dormivo». Condannato compagno violento

Sassari, la donna svegliata di soprassalto e riempita di botte nel cuore della notte

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Sassari Svegliata di soprassalto, nel cuore della notte, e colpita con calci, pugni o schiaffi. Le accuse contenute nel capo di imputazione a carico di un quarantenne di Thiesi sono pesantissime. E nei giorni scorsi – al termine del rito abbreviato – l’uomo è stato condannato dal giudice Gian Paolo Piana a un anno e otto mesi di carcere per maltrattamenti. Persona offesa, costituitasi parte civile con l’avvocato Katy Culeddu Dore, è l’allora compagna dell’imputato (difeso dall’avvocato Marco Palmieri). Dalla sua denuncia vengono fuori i dettagli di giornate diventate ormai invivibili, con un incubo quotidiano e la presenza ingombrante di quel compagno violento. Costretta, anche davanti ai figli minori, a subire le minacce e le offese dell’uomo col quale condivideva anche l’abitazione. «Violenze fisiche e psichiche – scriveva il pubblico ministero Paolo Piras nell’avviso di conclusione delle indagini preliminari – con l’imputato che manifestava in modo spropositato e ossessivo la propria gelosia, pretendendo di controllare il contenuto del suo telefono, aggredendola verbalmente con insulti quali “stupida..., bag...a, non hai amici, non ti vuole nessuno” e minacciando di picchiarla o di farle portare via i figli».

Poi c’erano quelle terribili “incursioni” notturne in camera da letto, mentre la donna dormiva. “Svegliandola di soprassalto – scriveva il pm – nel cuore della notte e percuotendola con calci, pugni, schiaffi, nonché stringendole le mani al collo”. Il gup ha condannato il 40enne anche al pagamento delle spese processuali e di una provvisionale di diecimila euro. Dovrà anche seguire un percorso di recupero al Cam (Centro ascolto uomini maltrattanti) di Sassari.

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