Dermatite bovina, la protesta dei pastori blocca l’abbattimento di undici capi di bestiame
L’episodio a Benetutti, subito dopo il sindaco ha convocato una riunione fra gli allevatori e i veterinari Asl
Benetutti I pastori di Benetutti, insieme ad altri provenienti da diverse zone della Sardegna, hanno protestato e bloccato l’abbattimento di undici capi bovini nel territorio di Benetutti previsto dalla Asl a causa di un focolaio di dermatite nodulare bovina (Lumpy Skin Disease), uno dei diciannove accertati presenti nell’isola.
L’intervento dell’Asl è stato temporaneamente bloccato dal gruppo di pastori che hanno chiesto chiarimenti urgenti su modalità, motivazioni e conseguenze delle misure previste. La situazione, seppur tesa, si è svolta in modo pacifico e rispettoso. Nel frattempo, è stato rinviato alla settimana prossima l’abbattimento dei capi previsto a Benetutti, in attesa di ulteriori valutazioni tecniche e istituzionali.
A seguito del blocco, il sindaco di Benetutti Daniele Arca e l’assessore all’Agricoltura comunale Daniele Manca hanno convocato una riunione straordinaria che si è svolta nella mattinata di ieri, per chiarire la posizione delle istituzioni e dare voce alle preoccupazioni degli allevatori. Alla riunione hanno partecipato anche il dottor Franco Sgarangella, Direttore del Servizio veterinario Asl di Sassari e Daniele Cocco, consulente alla sanità e igiene della Regione.