Campetto, posteggi e spogliatoi, a Sassari il nuovo volto dell’ex Brigata
Lavori chiusi a settembre poi il bando per la nuova gestione
Sassari Saranno completati entro settembre i lavori dell’Ersu nel complesso sportivo di calcio dell’ex Fondazione Brigata Sassari, tra viale Adua e via Carlo Felice.
La consegna formale delle opere è attesa entro la fine del mese, come confermato dal Comune nella delibera di Giunta numero 245 del 4 agosto.
I lavori L’intervento, previsto dagli accordi sottoscritti tra Comune di Sassari ed Ersu nel 2017, riguarda entrambe le porzioni dell’area. Sul lato di viale Adua è stato realizzato un nuovo ingresso con una piazza, aree verdi e parcheggi. Sul lato di via Carlo Felice sono stati completati nuovi accessi, viabilità interna, ulteriori parcheggi e spazi verdi. È stato inoltre costruito un campetto in erba sintetica completo di recinzione e illuminazione, e demoliti e ricostruiti gli spogliatoi a servizio anche del campo da calcio a 11 di proprietà comunale, adeguati per le competizioni di Prima Categoria. L’intervento include anche una cabina elettrica.
La delibera La delibera prende atto che, a settembre, l’Ersu consegnerà formalmente al Comune le opere realizzate, in attuazione degli accordi pregressi che prevedono un comodato d’uso trentennale. Con la conclusione dell’intervento, non sarà più necessaria la gestione diretta dell’impianto da parte del Comune, adottata negli ultimi anni per tutelare il nuovo manto in erba sintetica installato in attesa della fine dei lavori.
Sacra Famiglia Il documento approvato dalla Giunta sancisce anche la fine dello storico contratto di comodato con la polisportiva “Sacra Famiglia”, in vigore dal 1992, e l’avvio di una nuova fase: la gestione sarà affidata tramite procedura selettiva a una società sportiva dilettantistica locale non già assegnataria di altri impianti comunali. Procedura a cui la storica società, parteciperà sicuramente. L’impianto è stato classificato come “a rilevanza cittadina” e “privo di rilevanza economica”.
Il progetto Il progetto si inserisce in un contesto più ampio di riqualificazione dell’area ex Fondazione Brigata Sassari, ceduta nel 2007 dal Comune all’Ersu con atto di compravendita. L’accordo, successivamente integrato nel 2017, prevedeva specifici impegni a carico dell’Ersu, tra cui la realizzazione delle opere sportive. Il Comune, da parte sua, ha investito risorse per riqualificare e rendere fruibile in anticipo il campo a 11 in erba sintetica, garantendone nel frattempo l’utilizzo temporaneo attraverso concessioni annuali. Nel frattempo, in attesa della firma ufficiale del contratto con l’Ersu, la Giunta ha già fissato due fasce orarie — martedì e giovedì dalle 20 alle 22 — in cui gli studenti universitari potranno utilizzare gratuitamente il campetto in erba sintetica. È previsto inoltre un regolamento d’uso per l’intero impianto, compresi i parcheggi, per garantire l’accesso sia agli studenti sia ai cittadini.
La gestione Il futuro gestore, oltre a sostenere tutte le spese di gestione e la manutenzione ordinaria, dovrà intestarsi le utenze, curare l’omologazione del campo a 11 presso la Lega Nazionale Dilettanti, l’adeguamento del certificato di prevenzione incendi e l’agibilità dell’impianto. Le spese straordinarie resteranno invece a carico del Comune. L’individuazione del concessionario avverrà con procedura pubblica. La delibera definisce alcuni criteri: sostenibilità economica, capacità di attrarre giovani atleti, numero di praticanti, struttura societaria solida, presenza di istruttori qualificati e partecipazione a campionati diversificati.
Le tariffe Il Comune ricorda infine che le tariffe applicabili saranno quelle già approvate con delibera di Giunta n. 318 del 26 novembre 2024, previste per gli impianti a gestione indiretta. Il gestore dovrà garantire una fruizione aperta dell’impianto, con attenzione alle finalità pubbliche, alla trasparenza e al rispetto delle regole di concorrenza.
Il cantiere I lavori erano stati riavviati nell’estate 2023, con la firma del contratto d’appalto con la ditta “Calcestruzzi dello Stretto”, per un importo rimodulato di circa 865mila euro, dopo le difficoltà legate allo stanziamento regionale. La stima iniziale prevedeva la fine delle opere entro marzo 2024. L’intervento ha previsto anche la realizzazione di una club house, tribuna, biglietteria, bagni pubblici, nuove pavimentazioni e un campo da calcio a 5, completando il cosiddetto “mini campus” sportivo a servizio della città e della popolazione studentesca. (foto Nuvoli)