La Nuova Sardegna

Sassari Non ce l’ha fatta il piccolo Danir, il bambino di 4 anni di origine moldava ricoverato al Policlinico Agostino Gemelli di Roma dove era stato trasferito da Sassari in gravissime condizioni.

Il piccolo paziente era giunto in coma a seguito di un colpo di calore. Il bambino, trasferito dalla Sardegna con l’elisoccorso era arrivato al Gemelli in condizioni gravissime, è morto a causa di un danno cerebrale irreversibile che si è evoluto negativamente nonostante tutte le azioni mediche intraprese dai rianimatori della Terapia intensiva pediatrica del Gemelli. Il decesso nella mattinata di oggi 11 agosto.

Danir aveva perso conoscenza dopo essere entrato nell’auto dei genitori parcheggiata al sole e quindi con una temperatura interna elevata davanti a una casa di Olmedo dove stavano trascorrendo un periodo di vacanza.

Sulla tragedia è stata aperta una inchiesta che ora passa per competenza alla procura della Repubblica di Roma per accertare eventuali responsabilità su fatti e cause che hanno poi portato alla morte del piccolo.

Secondo la prima ricostruzione dei carabinieri della stazione di Olmedo e della compagnia di Alghero – che si basa sulla versione fornita dai genitori del bimbo – Danir sarebbe uscito di casa mentre il padre e la madre stavano riposando e sarebbe entrato nell’auto trasformata in una sorta di forno per l’esposizione al sole. Avrebbe avuto un malore con perdita di coscienza. Appena i genitori si sono resi conto che il piccolo non era in casa sarebbero corsi a cercarlo, prima all’interno e poi nell’area esterna. Danir era stato trovato accasciato sul sedile dell’auto. Immediato l’allarme e l’intervento di alcuni vicini e del 118. Il bambino era stato trasferito in ospedale e ricoverato in rianimazione al Santissima Annunziata di Sassari. Poi vista la gravità delle condizioni la decisione di trasferirlo al Policlinico Gemelli di Roma dove questa mattina purtroppo è deceduto.