La Nuova Sardegna

Alghero Un attentato incendiario nelle scorse settimane ha distrutto il food truck “Bonnie & Clyde”, di proprietà di Alessio Usai, 34 anni di Ploaghe, e della compagna Irina, 35 anni, di origine romena. Il furgone, acquistato solo pochi mesi fa e parcheggiato davanti alla casa di amici dove la coppia era ospite, è andato completamente in fiamme.

«La notte, mentre eravamo a letto, abbiamo sentito degli scoppi e gente che scappava – raccontano i due –. Siamo rimasti impauriti, poi quando siamo usciti abbiamo visto il nostro truck food che bruciava. Non abbiamo mai ricevuto alcuna minaccia. Abbiamo sporto denuncia contro ignoti».

Il mezzo, attrezzato per la somministrazione di cibo e bevande, aveva trovato collocazione durante l’estate nella zona di Porto Ferro. Per Alessio e Irina rappresentava il sogno di un futuro diverso, costruito con sacrifici e risparmi. «Abbiamo speso oltre 25mila euro per acquistarlo – spiegano – una cifra enorme per noi. Il danno è nettamente superiore». Sulle cause dell’incendio non ci sono ancora certezze, ma gli inquirenti non escludono la matrice dolosa.

Le fiamme hanno ridotto in cenere quello che per i due giovani era non solo uno strumento di lavoro, ma il simbolo di una nuova avventura imprenditoriale appena avviata. Il nome scelto per il truck, “Bonnie & Clyde”, evocava una coppia unita nella vita e negli affari. Ora, dopo la notte di paura, restano solo le ceneri e l’amarezza di un sogno interrotto troppo presto.