Trovato morto in strada a Sassari: chi è la vittima
L’uomo è stato trovato agonizzante in via Carlo Felice
Sassari Si chiamava Mario Scarpa, aveva 53 anni, era originario di Usini e gestiva un night club a Predda Niedda a Sassari. È lui l’uomo trovato agonizzante questa mattina, poco dopo le 7, in via Carlo Felice, dove è deceduto nonostante i tentativi di rianimazione del 118.
Dalla mattina gli agenti della squadra mobile hanno avviato una serie di interrogatori in questura per chiarire cosa sia accaduto nelle ore precedenti al decesso. In particolare è sotto interrogatorio l’uomo che si trovava con Scarpa poco prima che si accasciasse al suolo, oltre ad altre persone che lo conoscevano. Al momento non risultano indagati.
Secondo una prima ricostruzione, Scarpa sarebbe uscito agonizzante da un palazzo della zona, prima di accasciarsi a qualche metro da una vecchia Mercedes di sua proprietà. La chiamata ai soccorsi è partita dal suo stesso cellulare, un dettaglio su cui gli inquirenti stanno cercando di fare chiarezza. Secondo i primi accertamenti l’uomo avrebbe ingerito, forse per errore, una sostanza caustica. Quando sono arrivati i soccorritori, il 53enne era riverso a terra incosciente. Non sono valse purtroppo a niente le manovre rianimatorie da parte dei sanitari del118. L’uomo è andato in arrestato cardiaco e il medico arrivato sul posto ha potuto solo constatare il decesso.
Sono inoltre al vaglio le immagini delle telecamere di sorveglianza installate lungo la via e nello stabile. Il sospetto è che l’uomo abbia ingerito qualche sostanza tossica, forse dell’acido, perché i soccorritori lo hanno trovato con un rivolo di una sostanza rossa in bocca.
La salma è stata trasferita all’Istituto di patologia forense dell’Università di Sassari, dove verrà sottoposta ad autopsia su disposizione del magistrato di turno, il sostituto procuratore Lara Senatore, che sarà determinante per stabilire le cause della morte.