Da Porto Torres al Cammino di Santiago: Daniele e Luca, pellegrini oltre l’autismo
I due ragazzi di Porto Torres pronti a partire con l’allenatore Massimo Carta
Porto Torres L’educatore e preparatore atletico Massimo Carta e gli allievi Daniele Buongiorno e Luca Parodi sono pronti ad affrontare il Cammino di Santiago de Compostela. E giovedì saranno ricevuti dal sindaco Massimo Mulas nella sala di rappresentanza del palazzo del Marchese. Daniele Buongiorno ha 40 anni e Luca Parodi ne ha 34 e sono affetti dalla sindrome dello spettro autistico: si stanno preparando alla sfida da aprile sotto la guida esperta di Carta, che li segue da 4 anni nell’ambito dell’attività sportiva all’interno del Tennis club Porto Torres. In quest’ultimo periodo gli allenamenti si sono intensificati con sedute in palestra, corsa e camminata nelle montagne del territorio.
Insieme a loro c’era anche Dino Loi, 47 anni, che all’ultimo momento ha dovuto rinunciare alla partenza per un problema fisico. «Sono innumerevoli gli effetti positivi della corsa e del movimento per chi è affetto da disturbo dello spettro autistico – spiega Carta -. L’attività fisica riduce atteggiamenti iperattivi e stereotipati, migliora la socialità e la comunicazione. Lungo il cammino, i ragazzi avranno l’opportunità di socializzare con gli altri pellegrini e vivere un’esperienza unica». (g.m.)