La Nuova Sardegna

Sassari

L’analisi

Big data e intelligenza artificiale: a Sassari il futuro è “Vetrine 4.0”

di Giovanni Bua
Big data e intelligenza artificiale: a Sassari il futuro è “Vetrine 4.0”

Presentati i primi dati raccolti grazie al progetto della Camera di Commercio con Fastweb e Vodafone

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Sassari Nel centro di Sassari la presenza femminile supera stabilmente il 55% e il picco di presenze coincide con la Faradda del 14 agosto. Ad Alghero, nella zona di Fertilia, il 20% dei visitatori proviene dall’estero, soprattutto Germania e Francia, mentre nelle aree più centrali le percentuali oscillano tra l’8% e il 37%. A Stintino i picchi di presenze non sono solo estivi, ma anche a Capodanno e il primo maggio, con il 14% di stranieri. A Sorso spiccano le giornate del 9-11 agosto, con una netta prevalenza femminile (54%). A Castelsardo l’affluenza cresce con costanza tra Ferragosto e Capodanno, mentre la componente femminile tocca il 53%.

Sono pillole della enorme mole di dati raccolti e analizzati grazie all’ultimo upgrade del progetto della Camera di Commercio “Vetrine 4.0”, inserito nell’Accordo quadro tra Regione e Rete Metropolitana e pronto a estendersi a tutti i 66 Comuni della Città Metropolitana. Il progetto sta compiendo un salto di qualità che mette l’innovazione al centro della crescita produttiva locale.

Si tratta dell’upgrade più ambizioso dopo la fase in cui Innovation Lab e Accademia Digitale hanno fornito strumenti e competenze essenziali, concentrandosi su commercio e artigianato. Una fase seguita dal percorso di analisi (2022-2023) e dalla scelta delle tecnologie chiave (2024), fino alla sperimentazione avviata lo scorso maggio grazie a una collaborazione biennale con Fastweb+Vodafone.

Venti aree di interesse, selezionate nei comuni di Sassari, Alghero, Porto Torres, Sorso, Sennori, Stintino, Valledoria e Castelsardo, sono state passate al setaccio dagli esperti di Vodafone Analytics. Analizzando il traffico delle SIM e i relativi agganci alle celle telefoniche, gli analisti possono calcolare – in forma aggregata e anonima – quante sono le presenze, per quanto tempo si fermano e in quali fasce orarie, lungo tutto l’anno. Con il supporto della società partner Motion Analytica e dell’IA vengono tracciati profili, comportamenti e persino il potere di acquisto.

Dati preziosi più dell’oro, che confluiscono nell’Innovation Lab e saranno messi a disposizione, con report mensili, delle amministrazioni. L’obiettivo è chiaro: «Trasformare la Business Intelligence in un vantaggio competitivo immediato». Un concetto ribadito dal segretario generale Pietro Esposito, dalla responsabile del servizio Monica Cugia e dal project manager Giulio Macciocco in un incontro moderato dal giornalista Marco Ledda.

«Abbiamo a disposizione volumi di dati senza precedenti, che ci permettono una visione granulare e strategica dell'utenza nelle aree selezionate. Un supporto che non sostituisce l’esperienza degli operatori né la visione degli amministratori, ma li aiuta a basare le scelte su numeri certi e sofisticati».

«Operazioni come queste – ha sottolineato il sindaco Giuseppe Mascia – ci permettono di elaborare scelte non solo su commercio e turismo, ma anche su mobilità, infrastrutture e urbanistica, partendo da solide basi. È uno strumento di analisi di enorme importanza strategica che, come Comune e come Città Metropolitana, sapremo utilizzare al meglio».

Analisi già partita ieri, con Luca Farina, Marco Pecorone e Giuseppe Tedesco di Vodafone Analytics che hanno illustrato ai sindaci e agli assessori presenti le elaborazioni prodotte .

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