Turismo e cultura il futuro di una Sassari che invecchia
Approvato il Dup: un piano da 260 milioni di investimenti
Sassari Un piano da oltre 260 milioni per lavori pubblici, manutenzioni, servizi, scuola, mobilità sostenibile, rischio idraulico e programmazione europea. È la struttura finanziaria del Documento unico di programmazione 2026-2028 approvato dal consiglio comunale.
Il Dup, illustrato in aula dall’assessore alla Programmazione Giuseppe Masala e dall’assessore ai Lavori Pubblici Salvatore Sanna che ha fatto un focus sul piano triennale allegato, aggiorna lo stato dell’arte della macchina amministrativa, rimodulando obiettivi e priorità alla luce delle condizioni socioeconomiche e delle risorse disponibili.
«Il Dup è il fondamento della programmazione dell’ente, l’architrave che regge bilancio e gestione – ha ribadito Masala –. Beneficia del grande lavoro svolto lo scorso anno per strutturare indirizzi e obiettivi strategici in modo coerente, misurabile e monitorabile».
Una direzione confermata dal sindaco Giuseppe Mascia, che in chiusura del dibattito ha richiamato l’obiettivo politico del ciclo amministrativo: «Consentire a Sassari di tornare guida del Nord Sardegna attraverso un nuovo corso di crescita economica, sociale e culturale e un modello di sviluppo capace di guardare lontano, con ambizione e coraggio».
Il documento conferma che una delle leve decisive del prossimo triennio è la crescita del turismo. Gli arrivi nel 2024 hanno raggiunto quota 89.537, con 249.718 presenze. La rete extra-alberghiera domina il mercato: 562 strutture attive su 568 totali, per un incremento del 312 per cento in otto anni.
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