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Beneficenza

Miracolo di Natale a Sassari: più di cento paia di scarpe donate al centro diurno

di Luca Fiori
Miracolo di Natale a Sassari: più di cento paia di scarpe donate al centro diurno

L'appello di don Nicola Carta rilanciato dalla Nuova Sardegna è stato raccolto da decine di persone

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Sassari Più di cento paia di scarpe - da uomo, da donna e ortopediche - e poi sacchi di vestiti, coperte, sciarpe e biancheria intima. In appena dieci giorni dall’appello lanciato da Don Nicola Carta, prima dall’altare della chiesa di Santa Maria Bambina e poi grazie a La Nuova Sardegna, la solidarietà dei sassaresi ha superato ogni aspettativa.

Nella parrocchia di Santa Maria di Pisa e nel centro di diurno di via Principessa Maria, sono arrivate e continuano ad arrivare infatti decine di scatole di scarpe nuove, ancora con l’etichetta e lo scontrino, insieme a coperte, asciugamani, sciarpe, cappelli e altri indumenti.

«Un gesto concreto di generosità - racconta commosso don Nicola - che sta trasformando il Natale in un’occasione di condivisione e cura verso chi vive in condizioni di fragilità». La gioia negli occhi dei volontari del Centro diurno di accoglienza e accompagnamento “Suor Giuseppina Nicoli” e del parroco di Santa Maria di Pisa è palpabile.

Quasi ogni giorno -raccontano - arriva qualcuno e ogni pacco ricevuto porta con sé un sorriso, un gesto di calore e la consapevolezza che il messaggio di solidarietà è stato ascoltato. Molte scarpe sono già state distribuite agli utenti del centro, altre sono divise tra uno sgabuzzino e un garage che le suore vincenziane hanno concesso insieme a i locali ai volontari del centro diurno. I prossimi giorni saranno distribuite anche ad altre associazioni cittadine che fanno volontariato e le distribuiranno a chi ha necessità.

Tra queste ci sono anche paia di scarpe ortopediche da donna, donate da una farmacia cittadina. Ma la catena di solidarietà - arrivata da tutti i quartieri - ha superato i confini della città.

Un volontario del centro diurno originario di Sennori ha infatti permesso che parte dei doni arrivasse anche a famiglie in difficoltà a Sennori e Nulvi.

Attivo dal giugno 2016 e gestito dall’Odv Viva, il centro diurno accoglie ogni giorno circa trenta persone: uomini e donne, italiani e stranieri, che qui trovano colazione e merenda, la possibilità di fare una doccia, usare la lavatrice, cambiarsi, radersi, ritirare prodotti per l’igiene e usare i computer per cercare lavoro, stampare documenti o svolgere pratiche quotidiane.

Ogni gesto dei volontari, anche il più piccolo, ha un peso enorme: un sorriso, un caffè caldo, una parola di conforto, un paio di scarpe nuove che permette di affrontare il freddo dell’inverno con dignità.

La necessità più urgente qualche giorno fa era quella delle scarpe, soprattutto nei numeri 41, 42 e 43, indispensabili per chi percorre chilometri con calzature consumate o rotte. Ora - appena dieci giorni dopo la richiesta di don Nicola - tra i corridoi del centro di via Principessa Maria e nella parrocchia di Santa Maria di Pisa, i volontari sorridono e sistemano le scarpe sugli scaffali, controllando che ogni paio sia pronto per essere indossato da chi verrà a chiedere aiuto.

«Sarà come un regalo di Natale - dicono i volontari - e il merito è dei tanti sassaresi che ci hanno aiutato a realizzare questo miracolo».

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