La Nuova Sardegna

 CAGLIARI. Dopo le divisioni nazionali B e C prendono il via, nel week-end, anche la A2 femminile e la C regionale. La seconda squadra sarda, la Robur Sassari, ospiterà al PalaSerradimigni la Robur Varese, vincitrice all'esordio contro Prato. Da tenere d'occhio, in piazzale Segni, la verve realizzativa della guardia Realini e del centro di 205 centimetri Fabrizio Mariani, due dei giocatori più esperti tra i lombardi. I sassaresi sette giorni fa hanno strappato una vittoria grazie soprattutto all'esperienza, dimostrando di essere già pronti per destreggiarsi in un campionato lungo e difficile.  Nella Dnc arriva la prima occasione di riscatto per le tre sarde. Il Calasetta (sconfitto in trasferta all'overtime) ospita quel Liburnia Livorno che ha strapazzato l'Olimpia Cagliari appena sette giorni fa.  I ragazzi di Magiera esordiscono davanti al proprio pubblico e il battesimo è contro il Bama Altopascio, team di Lucca ricco di giovanissimi nel roster. Una sconfitta aprirebbe delle crepe nella stagione dei sulcitani, ambiziosi e decisi a recitare un ruolo da protagonisti.  Per la Russo esordio tra le mura amiche contro i livornesi del San Vincenzo, vittoriosi contro Empoli ma con qualche difficoltà di infermeria per la trasferta in Sardegna.  Nel fine settimana si alzerà anche la prima palla due della serie A1 femminile, che fa nuovamente capolino in Sardegna dopo quarant'anni. Negli impianti del Cus Cagliari, scenderanno in campo la formazione universitaria e la nobile Pool Comense, per la gara d'andata degli ottavi di finale di Coppa Italia. Un test che servirà a Xaxa per vedere all'opera il gruppo prima dell'inizio del torneo e per tastare lo stato di forma della nuova arrivata Abyola Nnena Wabara, ala parmense di 183 cm proveniente dal Geas Sesto San Giovanni e divenuta famosa per quella pessima pagina di sport consumatasi a Casnate il 6 aprile scorso, quando fu vittima di insulti razziali. La A1 rischia di mettere in ombra la A2 femminile, anch'essa ai nastri di partenza tra oggi e domani. Per la rinnovata San Paolo Mercede Alghero, che in estate ha rischiato di scomparire ma sarà regolarmente in campo per la sua ottava stagione consecutiva, esordio piemontese contro la neopromossa Collegno: «Ogni anno che passa ridimensioniamo gli obiettivi e dedichiamo maggiori attenzioni al settore giovanile - dice il dirigente responsabile del sodalizio catalano Francesco De Rosa - abbiamo una squadra presentabile e cercheremo di mantenere la categoria ancora una volta. Se poi non dovesse succedere ci faremo trovare pronti nella B di sviluppo con le nostre giovani già ben allenate». Infine la Virtus Cagliari, impegnata nella prima fatica dell'anno davanti al proprio pubblico contro il San Martino di Lupari.