La Nuova Sardegna

 CAGLIARI. Inizio in salita per la Virtus che all'esordio nella A2 femminile di basket ha incassato un sonoro 45-60 dal San Martino di Lupari. Match sempre in salita per il rinnovato quintetto di coach Roberto Fioretto che si è ritrovato subito in difficoltà. Non sarà un anno facile questo per il sodalizio di via Pessagno che in questa afosa estate ha detto addio a tutti i punti di forza che negli ultimi anni le hanno permesso di essere sempre ai vertici del campionato, Mitongu, Miccio, Mini, Marcello, Warner e la stessa Carta. La crisi economica che attanaglia il nostro Paese e non solo, si è fatta sentire anche nello sport e la Virtus ha deciso di tornare al passato puntando maggiormente sul settore giovanile nel tentativo di scoprire altri talenti che possano seguire le orme di Beatrice Carta, ora in America o Chiara Cadoni in forza all'Ancona. La gara persa contro le venete ha lasciato intendere che sarà un anno di transizione, in cui ci sarà da soffrire e lottare per evitare di essere risucchiati nelle secche della bassa classifica, con le ex universitarie Nicolini e Noè a fare da chioccia alle più giovani. E domani alle 15 sarà di nuovo campionato con le cagliaritane che affronteranno in trasferta il Cervia, galvanizzato per il successo esterno di Udine. Tra le romagnole dovrebbe fare il suo rientro in campo anche l'ex giocatrice della Mercede Alghero, Sara Panella, out dall' aprile scorso per un brutto infortunio al ginocchio. (mgp)