La Nuova Sardegna

Sport

dopo la SALVEZZA

Budoni, il bilancio è positivo e adesso si pensa al futuro

Budoni, il bilancio è positivo e adesso si pensa al futuro

BUDONI. Il violento acquazzone che si è abbattuto su Budoni e sulla Gallura nella serata di giovedì ha in parte rovinato la festa che la dirigenza, con in testa il presidente Filippo Fois, aveva...

26 maggio 2014
2 MINUTI DI LETTURA





BUDONI. Il violento acquazzone che si è abbattuto su Budoni e sulla Gallura nella serata di giovedì ha in parte rovinato la festa che la dirigenza, con in testa il presidente Filippo Fois, aveva organizzato allo stadio Comunale. Davanti allo staff dirigenziale e tecnico al completo, la squadra è stata festeggiata da un gruppo di tifosi che hanno accolto l’invito e si sono presentati al campo per mangiare e bere davanti ai propri beniamini. È stata una stagione straordinaria, quella del Budoni, conclusasi con la salvezza conquistata dopo i playout vinti contro l’Arzachena, ma non c’è ombra di dubbio come possa una squadra che ha chiuso la stagione con 43 punti (negli altri gironi della serie D con questo punteggio si sarebbe salvata) abbia rischiato di retrocedere (come purtroppo è successo ai cugini del Latte Dolce che hanno chiuso a pari punti con il Budoni), ma questo è il bello o il brutto di questo calcio chiuso da questi drammatici spareggi di fine stagione che possono stravolgere le classifiche finali al termine della stagione regolare. Oltre la salvezza (e il prossimo anno saranno sette i campionati consecutivi che il Budoni disputerà in serie D), la società del presidente Filippo Fois ha festeggiato il primo posto nell’ambito trofeo “Giovani D Valore” che permette alle tre società (per girone) che hanno utilizzato più giovani beneficiare di un premio in denaro consegnato dalla Figc a Roma. Nell’ultima classifica il Budoni era terzo, dietro a Portotorres e Latte Dolce e davanti all’Olbia, ma i premi vanno alle squadre che hanno mantenuto la categoria e dunque il Budoni prenderebbe il primo premio e i cugini dell’Olbia il secondo. Un premio questo, che significa molto per la società gallurese che è da anni che sta lavorando bene con il settore giovanile e lo testimonia anche quest’anno l’utilizzo a piene mani dell’allenatore Raffaele Cerbone di ragazzi provenienti dalle categorie juniores e allievi del Budoni.

Paolo Muggianu

In Primo Piano
Il fatto del giorno

Sassari-Olbia, c’è la proroga: sarà ultimata nel 2025

di Luigi Soriga
Le nostre iniziative