novità per il web e per lo stadio
Tre canali tematici per sapere tutto sui rossoblù
Due sono già operativi, il terzo partirà a breve. Ieri sono ripresi i lavori al Sant’Elia
27 giugno 2014
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CAGLIARI. Tre canali tematici, social network rinforzati, immagine e visibilità a tutto campo. L’annuncio di venerdì scorso, diventa realtà. Tommaso Giulini e i suoi accelerano. Da oggi, sono operativi i primi due canali web legati ai social. Un tassello definito fondamentale dalla nuova proprietà. “Più vicini al territorio e ai tifosi”, hanno scandito il presidente rossoblù e il suo braccio destro, l’advisor e consigliere di amministrazione, Stefano Matalucci. In breve, i tifosi e gli sportivi, hanno a disposizione due nuovi hashtag. Percorsi su cui viaggiano informazioni, confronto e dialogo. In attesa del canale con le news presidenziali, debuttano #StadioSantElia e #Asseminiello.
Il primo accoglie e sforna notizie sul Sant’Elia: stato dell‘arte, lavori, modifiche e tempistica. #Asseminiello è invece lo specchio in tempo reale di quanto accade in allenamento. Bollettino medico, ipotesi di formazione, incontri con i cronisti, eventi e manifestazioni in cui siano coinvolti i giocatori. A dirla tutta, un nitido salto di qualità.
Di fatto, la prima tappa verso Cagliari 2.0, format “trasparente” teso a rafforzare i contatti e il feeling con la tifoseria. Ma anche termometro di un procedere serio e tempestivo.
Cantiere Sant’Elia. Proprio nel giorno in cui il club lancia i canali-social, le squadre di operai entrano allo stadio. Ieri, è stato aperto il cantiere. Il Cagliari corre: «I lavori al Sant'Elia finiranno entro la metà luglio. Così la Commissione provinciale di vigilanza può riunirsi, verificare quel che si è fatto e darci la licenza d’uso», le parole di Tommaso Giulini. Il traguardo è il 24 agosto: il Cagliari gioca il terzo turno di Coppa Italia in casa. La speranza è di poterlo fare con il Sant’Elia aperto per i due terzi, ovvero, con 12mila spettatori. Previsti lavori nel secondo anello della Nord, nelle vie di esodo dei Distinti, in tribuna laterale e centrale. Poi, si punta la curva Sud e i sedicimila posti. Ma qui, entra in ballo la convenzione annuale con il comune di Cagliari che scade il 31 agosto ed è rinnovabile per un altro anno. “Montare la Sud è un investimento importante. Ma occorre ampliare i termini della convenzione”, ha detto Giulini. Che poi ha aggiunto: «La mia presenza qui è significativa per dimostrare quanto sia importante lo stadio nel nuovo corso del Cagliari». Il presidente era accompagnato da Stefano Signorelli, che fa parte del cda e delegato per le strutture.
Mario Frongia
