La Nuova Sardegna

CAGLIARI. Doppietta in casa dei signori del Triplete. Marco Sau difficilmente dimentica il suo esordio a San Siro. E se non ci fosse stato l’autogol di Astori, il ricordo sarebbe stato da cineteca. Il 18 novembre del 2012 il Cagliari di Pulga e Lopez fa visita all’Inter. «Sono di un altro pianeta» dice Lopez alla vigilia. È così. Ma in campo non se ne accorge nessuno. Soffre Handanovic, stentano Milito e Palacio, Cambiasso, Zanetti, Cassano e Gargano corrono e smistano palloni. Non è serata. E Agazzi gioca una grande gara. Una volta tanto l’arbitro aiuta i quattro mori: sul 2-2 Astori butta giù Ranocchia in area, sarebbe rigore, doppio giallo ed espulsione. L’arbitro sorvola. Stramaccioni sbraita, viene espulso. Un punto d’oro. Inter-Cagliari 2-2. Dopo 10’ Palacio beffa il Cagliari. La partita pare segnata. Ma Pattolino è in agguato. Sau segna in chiusura di tempo e porta in vantaggio i suoi al 21' della ripresa. Gol d’autore. È festa. Ekdal, preferito a Dessena, affianca Conti e Nainggolan. Cossu ricama calcio. Nenè, e poi Pinilla, impegnano Handanovic. Samuel e Juan Jesus impazziscono con Sau. Il pubblico fischia. Agazzi si esalta su Palacio e Milito. Dietro, Astori e Rossettini ci sono. Per Cassano prima e Alvarez poi, molto fumo e pochi problemi per i rossoblù. Finisce in parità. Gli interisti protestano per il rigore non dato da Giacomelli. Capita. L’Inter cede al 4-3-1-2 che ha per protagonisti Agazzi; Pisano, Rossettini, Astori, Avelar; Ekdal, Conti, Nainggolan; Cossu; Sau (29' st Ibarbo), Nenè (37' pt Pinilla).

L’Inter ha ricevuto il Cagliari a San Siro 35 volte. Sono 21 le vittorie dei padroni di casa, nove i pareggi e cinque i successi dei rossoblù. L’ultimo risale al ‘94/95: autorete di Paganin per l’1-2. Da segnalare, i pareggi (2-2 e 1-1) degli ultimi due campionati. I gol? 68 li ha segnati l’Inter, 32 il Cagliari.

Mario Frongia