La Nuova Sardegna

SASSARI. Lo Stintino galoppa, il Li Punti prova a rincorrerlo. Il duello tra la capolista, vittoriosa per la sesta volta consecutiva, e la squadra sassarese potrebbe animare a lungo la corsa promozione nel girone C di Prima categoria. Atletico Bono (il classico terzo incomodo) permettendo.

«Il nostro obiettivo è disputare un bel campionato, abbiamo voglia e mezzi per competere al vertice e speriamo che prima o poi lo Stintino rallenti. Sarebbe importante arrivare allo scontro diretto, tra un mese, a stretto contatto». Così commenta l'attaccante Roberto Orune, ex Torres e Arzachena, tra i volti nuovi della squadra di Salis. Un avvio positivo, il suo, con due reti nei primi 180', poi un infortunio lo ha fermato per tre settimane e dopo il rientro domenica scorsa, nella gara vinta con la Gymnasium (dove gioca il fratello Alessandro), è pronto a riprendere il feeling col gol in una squadra che vanta una punta prolifica come Carmelo Ortu, capocannoniere del campionato. «Il Li Punti - dice - è caratterizzato dal gioco offensivo, lo ammiravo da avversario e sono contento di farne parte, con questa maglia c'è da divertirsi perchè si scende in campo con una mentalità aperta. Abbiamo 4 punti di ritardo dal primato, ma siamo imbattuti e i segnali per una grande stagione ci sono tutti». Dopo due pareggi ricchi di gol, a Bonorva e con l'Ottava, che ancora sono fonte di recriminazione («4 punti persi» sostiene categorico Orune), sono arrivati due successi, poco appariscenti per la verità, con le modeste Mesu e Rios e Gymnasium. «Abbiamo dominato dal primo all'ultimo minuto - precisa l'attaccante, - ma siamo stati imprecisi e nonostante le tante occasioni create abbiamo faticato a segnare, anche per la bravura del portiere. Non potevamo non vincere, troppa differenza di valori e troppo importante per la classifica. Così abbiamo consolidato il secondo posto».

Ora arrivano le prove difficili, nel prossimo turno trasferta a Golfo Aranci, poi in casa col Berchidda e quindi a Burgos, preludio al big-match con lo Stintino. «Sono tutti test molto impegnativi, in cui cercheremo di avere risposte importanti per rafforzare le nostre ambizioni. Valuteremo progressi di gioco e tenuta mentale, dovrà venir fuori il carattere della squadra. Intanto è migliorata la fase difensiva, ci abbiamo lavorato e da due partite non subiamo gol. Peccato - chiude Orune - per le tante assenze, ma anche in emergenza questo Li Punti ha dimostrato di saper fare bene».

Sandra Usai