Marceddu e Becca sono i re del Superpremio di atletica
Ufficiali le classifiche dell’edizione 2014, che ha conosciuto anche 2 primati sardi Il tecnico Fenu: «Un successo, ma per il futuro apporteremo qualche miglioria»
SASSARI. «Nonostante il cambio di regolamento, senza i gruppi di specialità, il successo è stato grande”. Giorgio Fenu, tecnico specialista nazionale della velocità e ostacoli in forza al Cus Sassari e vicefiduciario regionale, non ha dubbi sulla validità del Superpemio 2014 di atletica.
«E' stata premiata la qualità. Molti atleti hanno ottenuto le migliori prestazioni proprio in occasione di queste prove. Due risultati su tutti: il record sardo di Meloni nell'alto e quello di Pira nei 110 hs”.
Incoronati quindi, con l'ufficializzazione delle classifiche del Superpremio 2014, Gigi Becca e Alessandra Marceddu come vincitori, è tempo di considerazioni generali.
Il circuito promozionale dell'atletica assoluta su pista, promosso dalla Fidal Sardegna e sviluppato nell'arco di 14 prove durante tutta la stagione outdoor della pista nell'isola, ha contribuito a aumentare l'interesse e la partecipazione di molte manifestazioni e il suo impatto nel mondo dell'atletica leggera sarda è sicuramente positivo.
Fenu non ha molti dubbi su questo circuito, pensato come un Gran Prix o l'attuale Diamond League: «L'esperienza è valida e va ripetuta, visto che anche a livello di partecipazione abbiamo avuto un buon riscontro. Si tratta- conclude il tecnico sassarese- di trovare finanziamenti e magari eventualmente di rivedere qualcosa, sentendo le proposte dei tecnici, apportando qualche modifica».