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Schwazer patteggia, lotterà contro il doping

BOLZANO. Alex Schwazer ha concluso, con l’accoglimento del patteggiamento, la sua vicenda giudiziaria legata alla positività all’esame antidoping del 30 luglio 2012 quando venne trovato positivo all’...

23 dicembre 2014
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BOLZANO. Alex Schwazer ha concluso, con l’accoglimento del patteggiamento, la sua vicenda giudiziaria legata alla positività all’esame antidoping del 30 luglio 2012 quando venne trovato positivo all’eritropoietina.

La richiesta di patteggiamento a 8 mesi e 6.000 euro di multa è stata accolta ieri dal giudice delle indagini preliminari Walter Pellino.

L’ex marciatore altoatesino, che il 26 dicembre festeggerà 30 anni, il 23 aprile 2013 è stato squalificato a livello sportivo fino al 30 gennaio 2016. Non è escluso che nel corso del 2015 Schwazer, che attualmente si sta allenando con l’obiettivo di prendere parte alle Olimpiadi di Rio dei Janeiro del 2016, possa essere riabilitato anche a livello sportivo. In corso c’è, infatti, la richiesta della diminuzione della squalifica. Schwazer vuole diventare un testimonial anti-doping per impedire che altri ragazzi commettano il suo errore.

Nel frattempo l’ex fidanzata, la pattinatrice Carolina Kostner, legata sentimentalmente a Schwazer dall’aprile 2008 al dicembre 2013, è in attesa di comparire dinnanzi al Tribunale del Coni. L’udienza è fissata il 16 gennaio. La Kostner era stata deferita dalla Procura antidoping conn una richiesta di squalifca di 51 mesi (4 anni e 3 mesi) per ’complicità e omessa denuncia. Otto sono, infatti, gli episodi che non concordano tra le deposizioni della Kostner e di Schwazer.

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