Calangianus avanti a passo di carica: quaterna secca sul povero Selargius
CALANGIANUS. Netta vittoria del Calangianus che ha rifilato un secco 4-1 al Selargius. Si tratta della seconda vittoria in tre gare, la conferma che la squadra allenata dal giovane mister...
CALANGIANUS. Netta vittoria del Calangianus che ha rifilato un secco 4-1 al Selargius. Si tratta della seconda vittoria in tre gare, la conferma che la squadra allenata dal giovane mister Alessandro Sassu è già una bella realtà per gioco, manovra e disposizione tattica. I giallorossi con il solito 4-3-3 presentano stavolta in mezzo il dinamico Deriu a supportare Roselli e Asole mentre a turno gli avanti rientrano in fascia. Viani al 3’ si libera per la conclusione che va alta di poco. Al primo calcio d’angolo al 3’, la palla, respinta da Monni fuori area, trova appostato Spano che al volo batte Atzeni. Il Selargius sembra non patire il colpo, fa una buona impressione con alcuni punti cardine in evidenza ( Recano e Damiani, Mingoia e Suella) ed al 15’ Murgia respinge oltre la traversa una bella conclusione di Damiani. Il Calangianus vuole raddoppiare. Al 28’ manovra da applausi e bel cross di Spano per Viani che sbaglia la girata rete. Al 29’ arriva il 2-0. Muroni, bravo davvero, lotta sul limite dell’area, serve Spano che ancora al volo coglie il 2-0. Sembra fatta per i giallorossi ma gli ospiti crescono nella manovra. Al 40’ Suella s’infila in un corridoio in area e batte Murgia. E’ il 2-1. I granata cercano il pari ma Melino, giganteggia in area. Sempre deciso e pulito negli interventi ben spalleggiato dall’altro olbiese Muzzu. Ai suoi lati capitan Gori e il baby Sotgiu vigilano.
A inizio ripresa Sassu sostituisce Viani con Senes che al 12’, ben servito da Deriu, realizza il decisivo 3- 1. E’ la svolta decisiva della gara anche perchè al 18’ Recano, su calcio d’angolo fallisce, di testa, il bersaglio e il Calangianus al 28’ presenta Spano, anche lui davvero dinamico e fantasioso, che trova un varco per Deriu che si fionda a rete e batte Atzeni Sul 4-1 la partita è finita. Gli uomini di Piras vorrebbero accorciare le distanze ma sono imprecisi al 37’ con Atzori. Alla fine entusiasmo sugli spalti: sei punti in classifica alla terza giornata da tempo non si registravano. Merito di mister Sassu, dei suoi ragazzi e dei giovani dirigenti.
Pietro Zannoni