La Nuova Sardegna

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Il San Teodoro resta a bocca asciutta a Cagliari

La Ferrini supera i galluresi con Argiolas e Podda. Dal dischetto Sias rende meno amara la sconfitta

28 settembre 2015
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CAGLIARI. Prima vittoria in Eccellenza per la Ferrini Cagliari, che piega di misura per 2–1 l’ostico San Teodoro al termine di una gara molto combattuta. Vittoria meritata dei padroni di casa, in virtù di una migliore organizzazione di gioco e con un giocatore che ieri era una spanna al di sopra di tutti, Carlo Diana, un gigante in difesa che ha messo la museruola al temutissimo bomber Cristian Ibba. Discorso diverso per il San Teodoro, squadra esperta della categoria, che alla vigilia veniva guardata con un certo timore, sei punti dopo due gare, ma che alla fine esce leggermente ridimensionata dalla gara di ieri. A parziale scusante degli ospiti va detto che hanno giocato in 10 uomini per 75minuti a causa dell’espulsione di Bazzu, in occasione del rigore concesso alla Ferrini per fallo da ultimo uomo su Podda lanciato a rete. Nel primo vero affondo della partita i cagliaritani passano in vantaggio: lancio in profondità per Podda che entra in area inseguito da Bazzu che lo stende. Rigore e conseguente espulsione per il difensore viola. Batte Fabio Argiolas che spiazza Corsi con un tiro angolato. Nella ripresa i padroni di casa attendono l’avversario per cercare di colpirlo di rimessa. E al 5’ Diana lancia Argiolas sulla sinistra che calcia a botta sicura per due volte, ma il portiere viola respinge le due conclusioni, poi la palla, dopo la seconda respinta arriva a Podda che realizza il raddoppio. Nel finale un rigore concesso generosamente agli ospiti al 43’ per presunto fallo di Diana su Ibba e trasformato da Sias, rende meno amara la sconfitta per i viola.

Nicola Dessalvi

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