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Milano è la favorita

di Linda Pigozzi
Milano è la favorita

La squadra affidata alla saggezza tecnica di Repesa

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Infinita la voglia di riscatto dell’Olimpia Milano dopo il clamoroso flop della scorsa stagione conclusa in semifinale contro il muro sardo della Dinamo, poi campione d’Italia. E per riscattarsi e rimettere le mani sul titolo tricolore, il club meneghino ha scelto un tecnico d’esperienza e dal ben noto polso di ferro come Jasmin Repesa. Che da deciso di allestire un team da combattimento che parte con i favori del pronostico.

Della scorsa stagione è rimasta la stella Alessandro Gentile, protagonista in azzurro a Eurobasket 2015, e l’idolo della folla Bruno Cerella. Per il resto si è ripartiti da zero. In cabina di regia è arrivato Andrea Cinciarini, di scuola pesarese ed ex capitano della Pallacanestro Reggiana con cui ha vinto (da miglior giocatore) un’Eurochallenge nel 2014 e ha sfiorato lo scudetto 2015. Il regista titolare designato è però Oliver Lafayette, americano che può però contare sul passaporto croato. Guardia in grado di portar palla è l’americano Charles Jenkins, passato pure lui dall’Nba, ma che nelle ultime due stagioni ha fatto cose pregevoli con la Stella Rossa. L’ha voluta fortemente, coach Repesa, la guardia da punti Simon Krunoslav che il nuovo tecnico aveva già avuto modo di allenare a Malaga.

Completamente ridisegnato il settore lunghi. Nonostante il fitto dialogo estivo se n’è andata anche la guardia reggiana Nicolò Melli, che ha firmato un triennale con il Bamberg. Per il settore sono alte le aspettative sull’ala Jamel McLean, attore protagonista in Eurolega e in Bundesliga con l’Alba Berlino. Il suo cambio è Robbie Hummel, stessa altezza (203 centimetri) ma caratteristiche diverse.

Ha scelto di tornare a infilarsi le scarpette rosse il centro Gani Lawal, dopo averle già calzate nell’anno dell’ultimo scudetto. Impegnativo il suo compito, visto che sarà chiamato a non far rimpiangere Samardo Samuels. A dare man forte a Lawal sotto le plance sarà il serbo Milan Mcvan.

In panchina troveranno posto il centro croato Stanko Barac ex Zagabria e l’ex Pistoia Daniele Magro, arruolato per andare a irrobustire la quota italiani e a cui non viene garantito neppure un minuto in campo.

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