La Nuova Sardegna

VILLACIDRO. Con un gol per tempo il Bosa passa con merito davanti ad una Villacidrese troppo brutta per essere vera. Decidono il calcio di rigore di Salvatore Carboni a meta' primo tempo e il gol, per gentile concessione della squadra di casa di Roberto Carboni poco dopo l'ora di gioco. Oltre alla Villacidrese, l'undici guidato in panchina dalla coppia Puggioni-Carboni, ha dovuto vedersela anche con il Direttore di gara che nel breve volgere di otto minuti (dal 52' al 60') ha cacciato per doppio giallo prima Gianpietro Pischedda poi Pinna.

Anche in nove, il Bosa resiste senza soffrire nemmeno tanto al colpo di coda d'orgoglio finale di una Villacidrese grigia come il cielo che accompagna la gara. Le assenze, comunque pesanti, di Elias e Vaccargiu non possono e non devono diventare un alibi: il portiere ospite Morittu al novantesimo si rivelera' spettatore non pagante, nella terra di mezzo Collu e Wade hanno il fiato corto, la difesa e' tenuta in scacco dall'affilatissimo tridente ospite guidato da Roberto Carboni che per l'energia che butta in campo manderebbe avanti per mesi una centrale elettrica. Eppure l'avvio della Villacidrese non e' malaccio: un liscio della difesa ospite (3') mette in moto Pinna che sfida uno contro uno Morittu, il destro in corsa di potenza c'e' ma manca la mira. Il Bosa fraseggia bene, prende campo, la Villacidrese e' timida e ingenua: Ena stende in area Roberto Carboni, dal dischetto l'altro Carboni, Salvatore, mette i suoi con il muso avanti. Vaccargiu (27') con un tiro-cross sfiora il pari: alla pausa the gli ospiti chiudono avanti.

La sentenza sul match arriva al 62', quando un calcio piazzato per la Villacidrese si trasforma invece nel contropiede perfetto per il Bosa con Roberto Carboni che batte Pisano in uscita disperata.

Gian Luca Atzeni