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«Ci è mancato il gol ma alla squadra non ho nulla da dire»

dall’inviato
«Ci è mancato il gol ma alla squadra non ho nulla da dire»

Massimo Rastelli è contento dell’approccio alla partita «Siamo stati padroni del gioco, dobbiamo essere più cinici»

28 ottobre 2015
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PERUGIA. Questa volta Massimo Rastelli è contento di come la sua squadra ha affrontate la sfida del “Curi”. L’allenatore del Cagliari nonostante sia arrivato solo un punto non ha niente da rimproverare ai giocatori. «Credo che oggi se portavano via i tre punti non ci sarebbe stato niente da dire. Abbiamo sempre avuto il pallino in mano, costruito tre o quattro occasioni importanti che non siamo riusciti a sfruttare. Peccato, perche soprattutto nei primi minuti dovevamo essere cinici e colpire. Credo che se fosse successo, la partita sarebbe stata in discesa”.

Rastelli è contento perchè il Cagliari non ha subito gol. E’ la seconda volta che succede dall’inizio della stagione. «Voglio elogiare tutta la difesa in blocco - dice il mister rossoblù -, perchè non hanno concesso niente ad avversari velocissimi nelle ripartenze. Hanno giocato con determinazione e mostrato i denti. E’ questo lo spirito giusto in campi difficili come questi. Ma oggi tutti hanno fatto il loro dovere, è mancato soltanto il gol”.

Le scelte il tecnico del Cagliari le spiega così. «Se Fossati non avesse accusato un affaticamento, non avrei cambiato niente. Con lui siamo rimasti d’accordo che lo avrei buttato nella mischia negli ultimi venti minuti e così è stato. Ho fatto giocate Tello perchp l’ho visto molto bene in allenamento e negli spezzoni nei quali ha giocato, ha fatto bene. Sono contento di lui ma anche di Barella. Quando l’ho buttato nella mischia è entrato con lo spirito giusto, conquistando un paio di punizioni importanti».

Rastelli non guarda la classifica. »Perchè in questo momento non ha senso - aggiunge -. Siamo secondi a un punto dal Crotone che non ha vinto. E’ la conferma che questa è un campionato molto equilibrato, non ci sono partite facili. Il Perugia è una formazione che ha giocatori interessanti, non credo che questo punto sia da buttare. Noi, lo so, dobbiamo vincere tutte le gare ma non è una cosa facile».

Troppi passaggi sbagliati e qualche pallone buttato. «Sono d’accordo - ammette il mister rossoblù -, gli errori sono stati tecnici e non tattici. Siamo stati un po’ leziosi e in qualche occasione ci siamo intestarditi a portare palla. Invece siamo migliorati strada facendo e la circolazione della palla è migliorata».

Infine il tecnico del Cagliari spoega perchè questi risultati sono importanti. «Non avessimo preso gol - conclude - sia a Pescara che a Novara, ora saremo primi in classifica. E’ fondamentale non subire e noi oggi abbiamo davvero concesso nulla a parte il palo su un rimpallo e una mischia. Ora giochiamo due partite in casa, dobbiamo ottenere il massimo. Cioè, due vittorie».

R.M.

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