La Nuova Sardegna

Sport

Nel mondo dei cavalli c’è un isola felice

Nel mondo dei cavalli c’è un isola felice

Allevamento sardo protagonista a Verona: Trofeo de Villanova vince il premio addestramento, bravo anche Trionfo

10 novembre 2015
2 MINUTI DI LETTURA





VERONA. La Sardegna torna a casa a testa alta. Ancora una volta, infatti, Verona è stata prodiga di medaglie e di applausi per i cavalli sardi a conferma di una tradizione di cui l’isola va, giustamente, fiera. I risultati più importati arrivano dal settore allevamento. Nell’ultima giornata dela manifestazione Trionfo de Villanova è arrivato ancora secondo, come nella prova di addestramento, ma stavolta ha vinto, con oltre 100 punti, Trofeo de Villanova, diciamo suo “cugino”, nato anche lui nell’allevamento di Franco Sechi. Si sono piazzati bene Torpedone, quinto, Thor First, settimo e Tornado Tyson nono. Tra le femmine di tre anni hanno sfiorato il podio la cavalla di Gavino Soggiu di Bonnanaro Cassandra Grey, che così supera le tensioni veronesi, e Tantobella dell’allevatore Antonio Palomba di Villanonova Monteleone. Al nono posto Taissa Sarda.

La seconda prova del Salto in Libertà, sempre per i tre anni, è stata una vera lotteria che ha sovvertito quanto visto nella prima prova. Per i sardi è andata ancora bene poiché Tariana, allevata a Ittiri da Antonio Dore, è arrivata seconda assoluta, con Trapezio, settimo, Tamburino, ottavo e Tordiquinta decima.

Fieracavalli conferma dunque buoni segnali per l’allevamento isolano sempre presente in tutte le classifiche dei tre anni. E si conferma l’apprezzamento per i quattro puledri angloarabi di due anni, reduci dal successo di Pompadour - Unica Saura, Ugandesa, Unico Baio e Uragano Baio - che l’AGRIS Sardegna ha presentato, tra gli applausi, al pubblico tra il Gran Premio della Coppa del Mondo e il lo spettacolo del Gran Galà.

Le gare della Coppa del Mondo sono state brillanti: dai successi italiani alla vittoria di Jessica Springsteen, figlia del Boss, ma niente rispetto all’elettrizzante Gran Premio. Un percorso base duro, e un barrage frenetico. Sembrava che nessuno potesse fare il netto ed ecco il kaiser Ludger Beerbaum, a stracciare le certezze, un attimo dopo Scott Brash, il numero uno al mondo ancora netto e stesso tempo, dalla Francia è una freccia Simon Delestre che rifila ai due più di un secondo, ma è in campo il vincitore di Piazza di Siena Henrick Von Eckermann, che sfiora il miracolo ma si ferma al’argento.

Se la Coppa del Mondo ha regalato colpi di scena, la Fieracavalli è stata reglare nel suo consumare record. Sempre più cavalli e sempre più spettatori, quest’anno 160.000 presenze, hanno affollato padiglioni e aree scoperte dei 35 ettari della fiera complice il sole e le temperature elevate anche per un’estate di San Martino.

Giovanni Manca

In Primo Piano
Politica

Sanità, liste d’attesa troppo lunghe La Regione: «Faremo interventi strutturali»

Le nostre iniziative