«Bisogna proseguire lungo la strada tracciata a Mosca»
dall'inviato
Coach Calvani chiede ai suoi un nuovo passo avanti «Vietato sottovalutare i siciliani, ho buone sensazioni»
30 novembre 2015
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CAPO D'ORLANDO. «Dobbiamo proseguire secondo il canovaccio di Mosca. La strada da fare è tanta ma continuo a vedere risposte positive». Coach Marco Calvani prosegue nel suo lavoro di imprinting e anche ieri, alla vigilia del match di Capo d'Orlando, ha tenuto tutti sul pezzo sia a livelli fisico che tecnico-tattico.
«Non penso di dovere stravolgere il lavoro che è stato fatto sino al mio arrivo – sottolinea l'allenatore della Dinamo -. La mia idea è quella di inserire un po’ per volta piccole cose che servano a migliorare e a correggere alcuni difetti. Vedo peraltro che c'è già un piccolo cambiamento, con buone risposte alle mie richieste».
Negli spogliatoi dell'arena moscovita, Calvani aveva fatto i complimenti ai suoi, sottolineando comunque alcune sbavature. A un paio di giorni di distanza dalla sfida con il Cska, la sua idea non è cambiata. «La squadra ha provato immediatamente ad assimilare e mettere in campo questi aggiustamenti - conferma il tecnico romano -. Dobbiamo migliorare la qualità del gioco, evitare alcune forzature e cercare di avere una migliore solidità difensiva. Su quest’ultimo punto è fondamentale la coesione di squadra, perché le buone difese si fanno in cinque, se qualche movimento non va salta tutto per aria. Ma i ragazzi si stanno adattando e così volta per volta aggiungerò qualcosa».
Capo d’Orlando non ha certo la forza del Cska, ma è una squadra da non sottovalutare. «Certamente. È una squadra con un’impostazione molto europea, che sa farsi rispettare e che, per come la vedo io, al momento ha una classifica bugiarda. Hanno battuto Reggio Emilia, hanno fatto un paio di blitz fuori casa e per questo dobbiamo stare molto attenti».
«Naturalmente noi pensiamo alla nostra partita - aggiunge Marco Calvani -. Le mie sensazioni sono positive, e parlo anche per quanto riguarda il lavoro fatto al rientro dalla Russia. Dopo la partita col Cska ho fatto il punto con la dirigenza e poi abbiamo iniziato a pensare a quest'altra partita. I tifosi della Dinamo devono sapere che da parte dei giocatori c'è grandissima disponibilità e massimo impegno. Su queste basi, possiamo essere molto fiduciosi per il futuro». (a.si.)
