La Nuova Sardegna

SASSARI. «Un grande gruppo e un’annata indimenticabile. Torno a Sassari da avversario portando con me tanti bellissimi ricordi». Marques Green rimette piede al palazzetto a due anni dalla cavalcata che portò la Dinamo alla prima storica conquista della Coppa Italia e alla semifinale scudetto, poi persa dopo 6 accesissime partite con Milano. Domenica sera il folletto di Philadelphia sfiderà i campioni d’Italia con la maglia della Sidigas Scandone Avellino, che è tornato a indossare a inizio dicembre, per la quinta volta nella sua carriera.

«È sempre bello tornare nei posti dove uno ha giocato, ma l’esperienza di Sassari ha un posto speciale nei miei ricordi – dice il play statunitense –. Il pubblico e l’ambiente sassarese mi piacevano prima ancora di indossare la maglia della Dinamo, avendoli conosciuti da avversario, e ancor di più mi hanno conquistato durante quella stagione. Il pubblico mi ha sempre mostrato grande amore, sicuramente più di quanto io non abbia mostrato loro».

Avellino oggi guarda Sassari dall’alto: la Sidigas è quarta ed è in netta risalita, con una serie aperta di sette vittorie consecutive, mentre la Dinamo è al settimo posto, con diversi problemi da risolvere. «Anche in casa nostra ci sono stati diversi cambiamenti – sottolinea Green – ma da qualche tempo siamo riusciti a trovare una certa chimica, che ci ha permesso di scalare diverse posizioni. L’inizio di stagione non era stato facile, poi abbiamo iniziato a vincere e abbiamo l’ambiente che spinge in maniera compatta, come si è visto anche nel week-end a Milano. Ora vogliamo continuare su questa strada, arriveremo a Sassari decisi a fare di tutto per vincere. Loro hanno qualche problema? Può essere, ma quando gioca davanti al suo pubblico la Dinamo non ha paura di nessuno».

A proposito di Milano, cosa è mancato alla Scandone per conquistare la Coppa Italia? «Ce l’abbiamo messa tutta, abbiamo giocato due ottime partite nei giorni precedenti ma in finale ci siamo scontrati con una Armani davvero forte, che ha sbagliato pochissimo. Peccato, volevamo fortemente conquistare la coppa Italia, per noi e per i nostri tifosi».

Niente bis per Marques Green, dunque, dopo il trionfo di due anni fa, sempre ad Assago, con la maglia della Dinamo. «La vittoria della Coppa Italia è ovviamente il ricordo più bello che ho di quell’anno. Eravamo un gruppo fantastico, sia noi stranieri, io, Travis e Drake Diener, Caleb Green, Omar Thomas, che gli italiani: il capitano (Vanuzzo, ndr.), Jack Devecchi e Brian Sacchetti, che hanno avuto un ruolo fondamentale. Sarà un piacere rivedere alcuni di loro».

Che partita sarà, quella di domenica sera? «Sarà un match durissimo – dice il numero 4 della Sidigas Avellino –. Come ho già detto, la Dinamo in casa non ha paura di nessuno, ma noi stiamo bene, siamo in piena fiducia e cercheremo di allungare la serie positiva».

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