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Dinamo-Capo D'Orlando 92-63, i sassaresi spazzano via la crisi

Antonello Palmas
Dinamo-Capo D'Orlando (foto Mauro Chessa)
Dinamo-Capo D'Orlando (foto Mauro Chessa)

Il Banco vince una gara che potrebbe segnare una svolta nella stagione dei campioni d'Italia. In evidenza uno Stipcevic indemoniato. I biancoblù tornano in gioco per i playoff

20 marzo 2016
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SASSARI. Ultimo quarto. La Dinamo torna alla vittoria in una gara che potrebbe segnare una pietra miliare nella stagione dei sassaresi: 92-63 con il Capo d'Orlando, grazie a un secondo tempo da antologia, senza pause mentali come troppe volte accaduto. Sassari sembra avere l'inerzia del match e aver ritrovato convinzione, toccando il +19 al 4' dell'ultima frazione (78-59): in evidenza uno Stipcevic indemoniato. La tripla di Logan da 9 metri vale il +20 (81-61) mentre i siciliani si lasciano tradire dal nervosismo, in particolare Basile beccato sin dal riscaldamento dal pubblico per alcune dichiarazioni nelle scorse settimane. Ormai c'è solo Sassari (89-61 al 39'), l'Orlandina non segna più nemmeno nelle poche occasioni facili concesse dai biancoblù. Al tiro si distinguono Alexander 23 e Logan 20.

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Terzo quarto. Dopo aver chiuso sotto il secondo quarto, la Dinamo rimette avanti il muso mostrando una gran voglia di vincere terminando il terzo minitime sopra per 67-57. Sassari parte decisa (45-42), ma i siciliani non sono da meno e approfittando di un paio di errori al tiro dei locali (47-47). La grinta di Stipcevic procura i punti del 52-47 al 25'. Ma Nicevic riavvicina i suoi (52-51 al 26'). Logan con triple, assist e palla recuperata consente alla Dinamo di respirare (60-55 al 29') grazie anche a una difesa più tosta, quindi gestisce bene il finale di quarto (67-57).

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Secondo quarto. Dinamo in svantaggio di due lunghezze a metà gara. D'Ercole firma la tripla del +11 (31-20 al 12'), ma le bombe del temuto Boatright e Nicevic tengono Capo D'Orlando in partita (31-27 al 14', break di 7-0). Siciliani a zona e il parziale negativo sale a 12-2 per gli ospiti (33-32). E Oriachi firma anche il vantaggio dell'Upea (36-37 al 17''). Con pazienza Sassari prova a ricucire il discorso interrotto, ma al tiro è deficitaria e non ha soluzioni sotto e gli ospiti riposano sopra di due (40-42).

Primo quarto. La Dinamo chiude in vantaggio il primo quarto per 25-18. Sassari propone nello starting-five Akognon, Logan, Formenti, Kadji e Varnado e il primo quarto vede una squadra sassarese determinata e che dopo aver ingaggiato un duro punto a punto con l'Orlandina, dal 5' comincia a sfruttare i suoi tiratori, in particolare Akognon con 7 punti già all'8' (18-11). I canestri di Alexander danno ulteriore spinta (23-14 al 9'), il quarto si chiude con un 25-18 per la squadra di Pasquini.

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