L’amazzone Cassoni, Sanna e Mallei primi nell’Endurance Cup
Ippica a Luogosanto: hanno vinto rispettivamente sui 30, 60 e 90 km. Partenza e arrivo nelle vigne Siddùra
LUOGOSANTO. La grande ippica è tornata in Gallura. Domenica sono arrivati i primi verdetti della seconda tappa della “Coppa Sardegna – Siddùra endurance cup” che si è svolta in tre competizioni differenti: tre percorsi da 30, 60 e 90 chilometri, da ripetere su un circuito di 27 chilometri.
La gara da 30 chilometri è stata vinta da Anastasia Cassoni; in quella da 60 km ha trionfato Costantino Sanna; mentre, nel percorso più lungo (90 km), la vittoria è andata a Ignazio Mallei, in sella a Orchidea.
La partenza e l’arrivo sono stati posizionati all’interno delle vigne Siddùra. I 30 iscritti, e il centinaio di persone al seguito, hanno quindi potuto ammirare lo spettacolare fascino della vallata su cui sorge l’azienda agricola. La gara di endurance che si è domenica a Luogosanto ha rappresentato un ritorno alle origini per cavalli e cavalieri che hanno partecipato alla manifestazione sportiva organizzata dalla Fise endurance in collaborazione con l’associazione Lu Juali e con il circolo ippico Li Nibbari di Santa Teresa.
«Siamo molto soddisfatti, è stata una grande giornata. Avevamo un po' di preoccupazione per i cavalieri su un percorso così complesso, molto impegnativo, ma tutto è andato bene e gli stessi partecipanti hanno apprezzato i paesaggi e il grande contesto naturalistico della manifestazione» ha detto Salvatore Azzena del comitato organizzatore. Massimo Ruggero, amministratore delegato di Siddura, ha aggiunto: «Siamo onorati di aver ospitato questa bellissima competizione, che si sposa molto bene con le caratteristiche ambientali del nostro territorio. L’azienda è strettamente connessa alla comunità di Luogosanto ed è vicina a tutte le realtà associative che si occupano di valorizzare il contesto naturalistico della Sardegna».
Per i partecipanti, non è stata una passeggiata come ha sottolineato Giancarlo Guaraglia, giudice nazionale e delegato tecnico Fise endurance: «Il percorso è stato ricavato in una delle zone più belle della Sardegna, un percorso molto tecnico dove non prevale la velocità ma la resistenza del cavallo e l'abilità dei cavalieri. Si tratta di un vero percorso di Endurance, dove bisogna saper gestire le forze del cavallo». Un circuito lungo gli antichi sentieri, ormai semidimenticati, che collegavano il Limbara con la punta nord della Sardegna, Santa Teresa Gallura. Un circuito difficile come hanno sottolineato gli esperti, tra cui Anna Teresa Vincentelli, referente Fise endurance Sardegna: «Il percorso è molto tecnico, ricorda i veri percorsi delle vecchie gare di Endurance nelle quali contava l'abilità del fantino e la resistenza del cavallo».
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