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Quando la zona Cesarini si tinge di rossoblù

di Enrico Gaviano
Quando la zona Cesarini si tinge di rossoblù

Le rimonte della squadra cagliaritana: storica quella contro il Napoli nel 2008. Joao Pedro 2 gol al 92’

29 marzo 2016
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CAGLIARI. Vujadin Boskov avrebbe detto: «Partita finisce quando arbitro fischia». E il Cagliari sembra essere dello stesso parere del mitico allenatore della Sampdoria scudettata. La straordinaria rimonta di Modena ha mostrato una squadra che non si arrende mai, confermando una delle caratteristiche dell’undici allenato da Massimiliano Rastelli che già in diverse partite di questa stagione ha saputo rimediare nei finali di gara a prestazioni non brillantissime.

Joao Pedro all’ultimo tuffo. Per restare alla zona Cesarini basti ricordare che in pieno recupero i rossoblù hanno evitato la sconfitta interna contro il Como e quella esterna di Trapani. In entrambi i casi il gol è stato segnato al secondo minuto di recupero e sempre dal brasiliano Joao Pedro. Il 6 dicembre JP10 ha firmato il gol in casa contro il Como che era passato in vantaggio in avvio di ripresa con Ganz. A Trapani, il 5 marzo, una rimonta ancora più bella. Siciliani in vantaggio nei primi 11 minuti con Pagliarulo e Citro, Farias che accorcia le distanze al 2’ della ripresa e Joao che insacca appunto al 47’ l’incredibile gol del 2-2.

Un precedente in B. In serie B al Cagliari era capitato già una volta di recuperare nei minuti conclusivi lo svantaggio e vincere in trasferta. Successe a Lecce il 27 novembre del 1983. I pugliesi passarono in vantaggio quasi subito (al 4’) con Paciocco mantenendo il vantaggio per tutta la gara. Ma alla fine il risultato fu ribaltato dalle reti di Oreste Lamagni all’86’ e di Massimo Gori al 90’.

Cagliari-Napoli nella leggenda. Ma la partita che per più versi ricorda quella di sabato scorso è sicuramente Cagliari-Napoli del 27 gennaio 2008. I rossoblù ultimi in classifica stavano perdendo 1-0 contro i partenopei, passati in vantaggio al 13’ della ripresa con Hamsik. In porta nel Cagliari c’era quel Marco Storari protagonista anche sabato. Comunque i rossoblù allenati da Ballardini pareggiarono al 93’ con Matri e siglarono la rete della vittoria al 95’ con Daniele Conti. Gli stessi minuti insomma dei gol di Farias e Sau a Modena.

Pareggio da urlo. Nella carrellata delle rimonte straordinarie, non può mancare il Cagliari-Roma del 6 gennaio 2010. I giallorossi allenati da Ranieri si ritrovarono nella ripresa sul 2-0 dopo i gol di Pizarro al 7’ e di Perrotta al 21’. Il Cagliari di Max Allegri sembrava rassegnato alla sconfitta, ma i due uomini simbolo della squadra si incaricarono di annullare il doppio vantaggio nei minuti di recupero: al 91’ Diego Lopez accorciò le distanze a al 93’, manco a dirlo, Daniele Conti segnò il pari facendo saltare in aria il Sant’Elia.

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