Primo match ball per la Juventus
Scudetto matematico se oggi i bianconeri vincono a Firenze e il Napoli domani perde con la Roma
ROMA. Alla vigilia di Fiorentina-Juventus, Roma-Napoli e - perchè no? - di Frosinone-Palermo tutti vorrebbero uno come Francesco Totti che, con i suoi miracoli ha risolto i problemi di Spalletti e della squadra giallorossa. Ma forse il capitano non partirà titolare. Ci sarebbe un movimento politico pronto a ingaggiarlo e a farlo giocare subito. Noi poeti, aedi e cantori ci siamo scatenati. Roma, terra di sogni e di chimere, stavolta spera nel secondo posto, ma servirebbe battere il Napoli che recupererà Higuain, e sperare poi che la squadra di Sarri si suicidasse.
Un pò quello che dovrebbe accadere perchè la Juve non vinca lo scudetto numero cinque consecutivo. I bianconeri potrebbero conquistarlo subito, passando a Firenze e sperando in un capitombolo partenopeo. Autori di libelli a strisce bianconere sono pronti a mandare alle stampe celebrazioni cartacee e visive. Un affarone. Buffon verrà paragonato a Giampiero Combi, Immortale portiere di quella Juve, che però vinse quattro titoli del famoso quinquennio. Rosetta, Caligaris, Varglien I, Cesarini, Ferrari e Orsi fecero l’en plein. L’allenatore Carcano al quinto anno venne sostituito dal duo Bigatto-Gola. I pentascudettati di oggi sono il citato Buffon, Barzagli, Bonucci, Chiellini, Marchisio, Lichtsteiner, Caceres e Padoin. Fra gli allenatori tre successi Conte, due Allegri. Basta storia, pallonate ora.
A Firenze, la Juve troverà pane per i suoi denti aguzzi. Certo, senza Marchisio e Sturaro, ma potrebbe recuperare Chiellini. Record su record per i bianconeri che viaggiano alla media di 2,9 punti a partita.
Allegri dovrà temere i viola che possono raggiungere l’Inter e quindi saranno particolarmente motivati, anche da motivi di tradizione e di antipatia atavica. Andata 3-1 per la Juve (Ilicic su rigore, Cuadrado, Mandzukic, Dybala). Fischierà (povero lui) Tagliavento.
L’altro attesissimo scontro si giocherà domani all’Olimpico. Roma-Napoli (andata 0-0) ha precedenti funesti, ma parlando di calcio e non di cronaca nera, tutti siamo curiosi di sapere come Spalletti «amministrerà» Totti: lo fara giocare subito? Ne dubitiamo. Il tecnico giallorosso ha scoperto che facendo entrare il capitano alla fine, rende. Il Napoli riavrà Higuain che inseguirà il record di Gunnar Nordahl (35 gol). Sarà una sfida da vedere. Anche qui delicato il compito dell’arbitro Orsato.
La lotta fra Milan e Sassuolo, in prospettiva europea, vedrà i rossoneri domani a Verona (fatale, stavolta?) contro un’Hellas ai minimi termini e senza Souprayen e Viviani. A Brocchi mancheranno Alex e Balotelli, oltre a Bertolacci. Vedremo il Milan di Genova o quello di San Siro contro il Carpi? Bacca ha chiesto scusa dopo la sceneggiata di giovedì. Il Sassuolo, sempre senza Missiroli, sarà a Torino dove i granata saranno privi di Immobile, Maxi Lopez e Benassi, ma vorranno far dimenticare il finale di Roma. Andata 1-1. In zona salvezza, punti pesantissimi in Frosinone-Palermo. Mezzogiorno di fuoco. Molti squalificati: Ajeti e Chibsah fra i ciociari, Struna e Vitiello fra i rosanero. Nessuno può perdere. Il Carpi è in forma e domani conoscerà già l’esito della partita del Matusa e affronterà l’Empoli, un avversario abbordabile.